Il centrocampista goriziano, atteso dalla sfida contro i salentini nel prossimo turno, vorrà interrompere il trend discendente seguito al divorzio con il Lecce.
Le 31 presenze con 5 assist nella Serie A inframezzata dal lockdown sembrano un lontano e dolce ricordo per Jacopo Petriccione. Domenica, il 26enne sarà per la prima volta avversario del Lecce, squadra e città dove ha lasciato il cuore. La promozione e gli acuti in Serie A sono solo però parte del legame con il Salento, ricordato da Petriccione nell’intervista resa nei giorni scorsi a Ottogol.
La realtà sportiva però è diversa, e il trasferimento a Benevento è un tentativo di ritornare a lottare per obiettivi più nobili dopo il passaggio dal Crotone al Pordenone, dove Petriccione ha speso la prima parte di stagione collezionando 12 presenze e finendo in panchina dopo le prime nove gare. Il cambio di rotta impresso dai Ramarri ha indotto l’ex giallorosso a cambiare aria, accettando un ruolo difficile al Benevento di Fabio Caserta. Nelle gerarchie della cabina di regia del centrocampo sannita, idealmente, Petriccione partiva come terza scelta dietro Viviani e Calò. L’infortunio del primo ha così liberato spazio in un momento del campionato dove le squadre saranno sottoposte a un tour de force di impegni che richiede una rosa lunga.
Petriccione ha già accumulato due spezzoni di gara (per totali 25′ di gioco) contro Alessandria e Parma e, al cospetto del Lecce, Caserta potrebbe pensare a delle rotazioni del terzetto di mediana che potrebbero interessarlo. L’infrasettimanale di mercoledì non lascia molto spazio al riposo. A Modriccione, nomignolo affibiato a Petriccione durante la stagione di A con il Lecce, tocca cogliere la palla al balzo e tornare a lottare per risultati più consoni alle potenzialità fatte vedere nelle annate leccesi.
Petriccione come liverani!!!detto tutto!! Nel Salento si sogna!sai quello che lasci nn sai quello che trovi!mo caz oscia!
Peccato la perdita dell’amore della maglia! ricambiare a chi ti ha dato!!! questo è il risultato per chi non ama!meglio pochi soldi,ma da re!che un gruzzolo di più,ma da rincalzo!
Ancora? A che pro pompare così? Non mettete nome quando fate i ridondanti eh?