I giovani giallorossi, eccezionalmente in campo nello stadio del capoluogo salentino, ottengono una preziosa vittoria contro una delle big del campionato.
Secondo, preziosissimo successo di fila per il Lecce, che per il campionato di Primavera 1 si sbarazza dell’Atalanta superata 2-1 al termine di una sfida spettacolare ed entusiasmante. I ragazzi di Grieco disputano un match di intelligenza e personalità, soffrendo davvero solo nel concitato finale e ottenendo tre punti pesanti per la classifica. Questa li vede ora a +7 sulla zona retrocessione diretta ed a -2 da quella salvezza.
Inizio di gara con tanto Lecce, trascinato da un Daka in palla. Il classe 2004 ci prova prima al settimo e poi all’undicesimo, sfiorando il bersaglio grosso in entrambe le occasioni. Replica orobica al ventiduesimo: Cissé si invola in solitaria verso la porta di Samooja, che replica con un intervento super e decisivo Al 33′ ancora Daka in mezzo per Carrozzo, che in girata impegna l’estremo ospite. Passano sette minuti e per i giallorossi è vantaggio. Pascalau lancia in profondità Nizet, che sterza su Ceresoli e viene atterrato: è penalty, che il belga trasforma di potenza.
Nella ripresa l’Atalanta si lancia alla ricerca del pari, ma è il Lecce il primo a provarci con Salomaa, autore di un mancino potente ma alto sopra la traversa. Solo un minuto ed è bis giallorosso: corner col contagiri di Nizet, Hasic svetta indisturbato ed insacca il gol del raddoppio. Al 64′ l’occasione d’oro per il 3-0 è ancora sul mancino di uno scatenato Nizet, che lascia sul posto gli ultimi avversari nerazzurri ma si fa respingere dal provvidenziale Dajcar il tocco a botta sicura. Gol sbagliato gol subito ed esulta l’atalanta due minuti dopo, grazie al colpo di testa di Giovane che fa partire una parabola beffarda dopo la punizione di Olivier. Al settantesimo Samooja è decisivo due volte, prima sul mancino ravvicinato di De Nipoti e poi sulla bordata da fuori di Panada. Il Lecce si ri-organizza e, nel finale, resiste meglio al tentativo di assedio atalantino, mancando anzi due ottime ripartenze con Burnete prima del fischio finale.
IL TABELLINO:
Lecce-Atalanta 2-1
Lecce: Samooja, Nizet (73′ Mommo), Hasic, Salomaa (80′ Trezza), Vulturar, Johannsson (84′ Berisha) Pascalau, Carrozzo (73′ Burnete), Daka, Scialanga, Lemmens. A disp. Dima, Russo, Haakmat, Been, Dreier, Macrì, Gallorini, Oltremarini. All. Grieco
Atalanta: Dajcar, Del Lungo (83’Fisic), Ceresoli, Zuccon (74′ Omar), Renault, Sidibe, Cisse, Chiwisa (dal 46′ Giovane), Panada, De Nipoti, Bernasconi (46′ Oliveri). A disp. Sassi, Hecko, Omar. All. Brambilla
Marcatori: 40′ Rig.Nizet, 51′ Hasic, 66′ Giovane
Ammoniti: 34’pt Chiwisa, 40’pt Del Lungo, 13’st Johannsson, 21’st Pascalau
Recupero: 3’st
Arbitro: Enrico Gigliotti della sez. di Cosenza
Assistenti: Andrea Cravotta della sez. di Citta’ di Castello – Marco Lencioni della sez. di Lucca
Il disastro della primavera è causato dal fatto che giocano solo stranieri. E GLI ITAGLIANI? VERGOGNA PRIMA GLI ITAGLIANI
Lo straniero , sei tu…
Grandi!! 😁 Ma Nizet è belga no francese 🙏🙏
Grieco è un gran allenatore, Corvino lo potevi tranquillamente portare in prima squadra. Sono convinto che oggi il Lecce avrebbe molti più punti.
Ma per piacere che non dà uno straccio di gioco ed equilibrio.
E comunque se posso hai rotto coi tuoi posto contro Baroni ovunque. E lo dico da non grande estimatore di Baroni.
Vai tu a giocare con la primavera o ad allenare la prima squadra! Fenomeno!
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