Il capitano del Lecce ritornerà al Granillo, dove ha speso due stagioni tra il 2012 e il 2014.

51 presenze e 3 gol rappresentano un capitolo importante della lunga carriera di Fabio Lucioni. Il condottiero della difesa giallorossa ha militato due anni nella Reggina. I calabresi lo tesserarono nell’estate del 2012 dopo la promozione in B festeggiata allo Spezia. La prima annata fu travagliata da una serie d’infortuni, al metatarso alla spalla e al crociato. Alle dipendenze di Dionigi, quindi, le presenze furono soltanto 11. In Coppa Italia, nella vittoria sul campo del Chievo, arrivò però la gioia del primo gol. Quell’anno, la Reggina raggiunse la salvezza negli ultimi turni totalizzando 49 punti.

La continuità di rendimento fu l’unico fatto positivo del campionato successivo, il 2013/2014. Lucioni fu il calciatore più utilizzato dalla Reggina con 37 presenze ma il valzer di allenatori (Atzori, Castori, ancora Atzori e infine la coppia Gagliardi-Zanin) non bastò ad evitare la mesta retrocessione in Serie C. La Reggina raccolse solo 28 punti e si mise alle spalle solo la Juve Stabia, concludendo a -19 dalla zona salvezza. Lucioni era il perno della difesa di una squadra infarcita di ex Lecce, guidati dal capitano David Di Michele: Benassi, De Rose, Strasser, Contessa e Falco.