Il presidente torna sui fischi a De Picciotto nel corso di una lunga intervista video rilasciata al Nuovo Quotidiano di Puglia. Ecco il passaggio sul socio
“Sul piano personale – spiega Sticchi sul caso – a me è dispiaciuto perché per me quella era una giornata di festa in cui tutti i soci meritavano di raccogliere gli applausi per i tanti sacrifici fatti. Poi ognuno dà il contributo che vuole al Lecce, sul piano finanziario, sul piano della quotidianità e del lavoro. Vederlo amareggiato mi è dispiaciuto molto, capisco che c’è stata una incomprensione che a mio avviso non è così complicato chiarire. Lui ha fatto un’intervista probabilmente intempestiva, in una settimana particolarissima. Quindi alcuni concetti, a mio avviso, sono stati un po’ fraintesi. Non credo sia complicatissimo chiarire questo aspetto”.
Insomma, il presidente prova a ricucire, da capire quanto il banchiere italo-svizzero ci starà. Il primo tentativo c’è stato.
Anche in questi momenti abbiamo un presidente intelligente e capace.
De picciotto 💪🏿💪🏿💪🏿
…il ripianamento dei debiti, come gli investimenti oculati (…anche se De Picciotto ha usato termini diversi con toni un tantino seccati!) sono condizioni che TUTTI auspichiamo in quanto giusti e necessari per la salute finanziaria di TUTTI i soci nonché della Società! Ciò che invece (…a mio avviso!) ha sbagliato, nel merito e nel metodo, è aver cercato di replicare il concetto di “…Lecce, piccola città di provincia…” ecc.ecc., sminuendo, intanto, la reale entità del nostro importante bacino di utenza; ancor peggio l’aver dato l’impressione che lo stesso pensiero fosse dettato dalla scarsa stima che ha maturato nei confronti del nostro territorio (…dimostrando, quindi, di non conoscerlo affatto!). Mentre, la disinvolta ed eccessiva sicurezza che ha usato per le sue affermazioni, propria di chi crede di possedere la facoltà di poter dire tutto ciò che gli passa per la testa, senza porsi il problema se stia, o meno, offendendi qualcuno…è stata colta dai più come una mancanza di rispetto piuttosto indigesta da mandare giù…!!! Comunque, dovesse esserci un chiarimento sarei il primo ad esserne contento…ed i fischi della premiazione hanno infastidito anche me!
AVANTI LECCE 🇦🇽 AVANTI SALENTO!
Concordo pienamente …..
Più forti e compatti di prima, sono cose che accadono e rafforzano l’unità e sinergia. Saverio ha ragione da vendere con le parole che ha usato. Si merita di essere ascoltato e accettato anche questa volta. Avanti Lecce, avanti Salento.
Se tacessero coloro che hanno denigrato De Picciotto sarebbe ancora meglio
Doveva chiarire lui, anche il giorno dopo, chiedendo scusa ai tifosi. Non è stato fatto…bastava questo per ricucire !
Scusa di cosa, ma siamo fuori di testa!?!!!
De Picciotto da buon imprenditore ha preso ad 1 e venderà a 10
… ammesso che ne troviamo uno che compri a 10 (Nancy li cani)
Sarò una voce fuori dal coro ma grazie De Picciotto le ns strade possono anche separarsi
Rosario, caccia li sordi
De picciotto è amato dal salento ha investito tanto e ha messo tante risorse in questa società senza mettersi al centro dell attenzione cosa rara, inoltre è stato fischiato solo da una parte minoritaria dello stadio, dispiace che le minoranze vengano sempre messe piu in risalto della maggioranza dello stadio che ha applaudito. Cmq un grazie a tutti i soci è il momento di essere tutti uniti e formare una grande squadra ❤💛❤💛❤
Si può sistemare. Si è trattato di mancanza di sensibilità. I tifosi vivono di amore verso la propria squadra.
De Picciotto Presidente onorario!!! è l unico non Salentino che ha investito nel Lecce e merita tutto il nostro rispetto.
Forza Lecce
Grazie Dott de picciotto per il suo gradito interessamento le vorrei esortare a indire una conferenza stampa dove esporre le sue rimostranze e dove lei potrà dire la sua. E se vuole continuare ad andare avanti nella Nostra Società. Lei è una brava persona secondo me è stato travisato quello che ha detto. Resti con Noi e non ci lasciare. Grazie Rene
Salve a tutti anche io sono di sangue salentino è vorrei dire che è bello vedere il Lecce in A ma dobbiamo essere realisti le piccole società sono delle imprese sono investimenti che si fanno.Il tifo fa parte solo dello spettatore,comunque forza Lecce
Condivido in toto, anche se prima ,personalmente vorrei sapere sentire le ragioni di quei pochissimi che hanno contestato De Picciotto.
Non mi sembra ci sia molto da aggiungere o togliere, la vicenda è inequivocabile e sotto gli occhi di tutti. C’è da prendere atto solo delle diverse motivazioni che spingono i tifosi da quelle di imprenditori non salentini. Detto ciò non vedo come il girare il dito nella piaga possa aiutare una situazione al limite, De Picciotto, se rimane, continuerà a guardare più i bilanci che le partite, i tifosi a fare il loro mestiere, colori e cuore. Naturalmente confidiamo in Sticchi Damiani che riesca a ricomporre il tutto con il minimo danno.
Sono pienamente d’accordo con te, ai detto proprio le cose giuste. Comunque De picciotto deve capire che non basta fare l’ imprenditore , la squadra a anche bisogno di passione.
Guarda che i soci salentini hanno detto piu volte le stesse cose che puntano alla sostenibilita anzi lo hanno dimostrato anche economicamente essendo la componente minoritaria in società e de picciotto avendo la quota di maggioranza. Poi credo che noi dobbiamo uscire da questo provincialismo meridionale, ed essere uniti e compatti per ottenere risultati anche in A.
Giustissimo. Cose che capitano e quando capitano ci si capisce meglio. Si possono rafforzare legami e spirito di appartenenza. Tra persone intelligenti.
Cose che possono capitare, tutti professori qua subbra. Il buon renè tra l’altro mi sembra anche parecchio suscettibile, ed ecco che ci vuole nulla a fare nascere delle incomprensioni. Presidente, l’importante è che la situazione si chiarisca prima di subito, abbiamo un vantaggio temporale su diverse squadre, non possiamo bruciarlo dietro a queste cose.
René grazie per quello che hai fatto, non te la prendere, la stragrande maggioranza dei tifosi ti ha applaudito, sei uno di noi 💛❤️
Magari un ufficio stampa ad personam sarebbe utile…
Acqua passata, De Picciotto è parte integrante del progetto societario e senza di lui la serie A c’è la scordavamo. Poi sinceramente non aveva tutti i torti, cercava più che altro di far capire allo staff tecnico, ai giocatori ma anche ai tifosi di non poterci permettere di non vincere il campionato!
Piuttosto, il nome accostato al Lecce dalla Danimarca del Under 21 islandese THORSTEINSSON , forte esterno d’attacco sinistro , quanto è vero? Dalle immagini è veramente molto bravo e meriterebbe davvero! È forte tecnicamente, ha gamba, è giovane e salta l’uomo. Avrebbe bisogno di tempo per adattarsi ma noi un islandese in squadra lo abbiamo già…..
Forza Lecce
A me non risulta che l’intervista di De Picciotto sia stata intempestiva, lo è stato il commento e le rimostranze di 15 pecoroni vestiti da pseudo tifosi, lo è stato l’assenza di difesa da parte della dirigenza.
Io dico solo Grazie al dottor De Picciotto, che ha dato fiducia e soldi ad un Lecce che era ormai nel dimenticatoio, altro che Tesoro….
Essendo avvocato, mi consenta di dissentire dal suo atteggiamento Dott. Sticchi, un vero leader fa e non dice, così come ha fatto De Picciotto in questi anni con il Lecce.
Come la chiama l’intervista rilasciata alla vigilia di Lecce – Pisa, dove parla di serie A in funzione di ripianamento debiti e investimento sui giovani? Non abbiamo l’anello al naso e non c’era neanche da interpretare. Come a tanti, non mi è sembrato giusto caricare l’ambiente, già abbastanza teso, con programmi e poco velate prese di posizioni che, si sarebbero potute rimandare ad obiettivo raggiunto. Per ultimo, le sembra che il dott. Sticchi abbia fatto poco? Dove e in che mani eravamo prima del suo interessamento?
Le cose che ha detto erano sicuramente giuste dette e ridette piu volte anche da altri soci, sicuramente non conoscendo bene il calcio ha sbagliato i tempi e un po’ il suo discorso è stato stravolto anche a fini giornalistici. Però la sostenibilità ha fatto si in questi anni che tra le più grandi squadre del sud il lecce sia stata l’unica a non fallire, anzi a raggiungere il massimo campionato con la sostenibilità e i conti in ordine.