L’ex capitano giallorosso ha parlato del Lecce che verrà sulle colonne della Gazzetta del Mezzogiorno.
IL CAMMINO. “Il Lecce ha meritato davvero la Serie A, anche perché l’anno scorso era uscito dai playoff immeritatamente. Durante la stagione ci sono stati momenti difficili con qualche pareggio o sconfitta, ma le altre squadre non ne hanno saputo approfittare, anche da questo, si è capito che sarebbe stato l’anno del Lecce. E’ stata una squadra compatta ed equilibrata e, quando ci sono queste caratteristiche, è facile raggiungere l’obiettivo”.
FUTURO IN A. “La Serie A è un’altra categoria, totalmente diversa, ma il calcio è così, bisogna cancellare subito tutto e ripartire da capo. Appena finisce una partita si deve pensare subito alla prossima. Ovviamente adesso è il momento del lavoro per chi deve programmare, con un budget da stabilire per cercare di raggiungere il primo obiettivo che è quello di mantenere la categoria. Non sarà facile, ma chi poterà avanti il lavoro è una persona esperta e saprà fare bene. Vanno sistemate tante cose come è comprensibile per chiunque, ma la società con Corvino e Trinchera, saprà apprezzare la squadra per poter affrontare al meglio il campionato”.
CAMBIARE PER SALVARSI. “Ci sono stanti modi in cui si può lavorare. Normalmente conoscendo l’intelligenza e l’esperienza di Corvino, bisogna considerare due fattori: la capacità che avrà la società di garantire un budget di spesa per affrontare la categoria e la necessità di patrimonializzare. Da mio umile punto di vista forse, cambiando modulo tanti calciatori potrebbero restare, perché c’è la base tecnica per poter affrontare la Serie A. Giocando con il 4-3-3 comunque, faresti un campionato di livello perché avresti una formazione più equilibrata. Dovranno arrivare calciatori di qualità ed esperienza per arricchire La Rosa ma non sarà facile trovare quelli giusti”.
I GIOIELLI. “Il Lecce proverà a trattenere quei calciatori che in futuro potranno rappresentare un patrimonio. Morten Hjulmand sicuramente è uno di quelli, per ciò che ha fatto ma anche per l’età, poi ci sono calciatori più esperti come Coda che hanno fatto la differenza in B ma che possono dire la loro anche in A”.
Che bella maglia
un grande
Mitico Guillermo
Concordo pienamente con Andrea74
Bah…. Hjulman , Strefezza , Gendrey sono uomini mercato, se arriva l’offerta giusta andranno via ed il Lecce si troverà a dover colmare un vuoto! Solo per il primo o il secondo, ci daranno cifre dai 7/10 milioni, e sarà impensabile trovare per quelle stesse cifre, gente che in serie A abbia le stesse caratteristiche, sia giovane e forte abbastanza .
Da tifoso, non mi accontenterò di vedere arrivare l’usato insicuro , di avere gente in rosa che nulla ha a che fare con un futuro roseo e di livello, che pensi alla salvezza solo all’ultima giornata!
Non va venduto il futuro ma al massimo vanno ampliate le speranze di vedere un progetto più grande! Bisogna rilanciare! Essere ambiziosi! Bisogna fare acquisti che fanno salire il tasso tecnico e non svendite!
Caccia li sordi peppiniello…