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Giallorossi in prestito: poco spazio per Vera e Maselli, occhio a Pierno e Mancarella

I calciatori di proprietà del Lecce impegnati in altre categorie hanno (quasi tutti) tracciato un bilancio del proprio campionato.

BRAYAN VERA. Spezzone di in difficoltà per il terzino colombiano, tornato in patria al CD America de Cali. La squadra ha chiuso al quindicesimo posto, restando fuori dalla seconda fase del torneo dopo l’Apertura di 19 partite (solo girone d’andata). Vera ha raccolto cinque presenze (più due in Coppa) su un totale di dieci giornate disponibili. Nei 7 caps totali, Vera è sempre partito dal primo minuto largo a sinistra in una difesa a quattro, ma senza mai suggellare alcuna presenza con vittorie di squadra.

ILARIO MONTERISI. Seconda parte di stagione positiva per il centrale 20enne, trasferitosi alla Fidelis Andria dopo lo spazio non trovato al Catanzaro. La formazione andriese ha festeggiato la salvezza nel playout contro la Paganese (1-0 al Degli Ulivi dopo la sconfitta con lo stesso punteggio in Campania sufficiente grazie al miglior piazzamento). Dall’inverno, Monterisi è stato un punto fisso dello scacchiere di mister Vito Di Bari, che può contare sugli altri ex Lecce Nunzella, Di Piazza, Alcibiade, Ortisi, Risolo e Bolognese. 18 presenze con totali 1384′ di gioco suggellati con il gol del definitivo 3-0 nel derby contro il Taranto.

SERGIO MASELLI. L’infortunio alla spalla e l’all in di Zdenek Zeman su Davide Petermann hanno ridotto al minimo le presenze dell’ex regista della Primavera del Lecce, impiegato per soli 380′ spalmati su 11 presenze (più 90 minuti in Coppa Italia di Serie C). Il Foggia, dopo un rendimento altalenante in campionato, ha macinato fiducia fino allo stop negli Ottavi di Finale dei playoff contro l’Entella. Maselli, titolare nei primissimi impegni prima dell’infortunio, ha trovato successivamente scampoli di gioco solo a gara in corso.

ROBERTO PIERNO. Bilancio più che positivo invece per il 21enne barese, quest’anno in forza alla Virtus Francavilla. Fluidificante nel 3-5-2 di Roberto Taurino, Pierno ha confermato l’ottima gamba e il vizio del gol: 3 segnature e 6 assist sono cifre da tenere d’occhio per il ragazzo di proprietà del Lecce, al primo anno con tanta continuità nei professionisti con 2669′ in campionato su 30 presenze (più 2 in Coppa Italia di Serie C). L’esame più difficile, come spesso accade, sarà riconfermarsi, ma i presupposti sono buoni.

MATTIA FELICI. Impiego a singhiozzo per il trequartista romano, tornato al Palermo dove fu protagonista in Serie D. I rosanero, impegnati nei playoff di Serie C e guidati dall’ex Lecce Silvio Baldini, prevedono Felici come una soluzione a partita in corso per dare brio al 4-2-3-1 dominato dagli esterni offensivi Valente e Floriano. Per Felici le presenze sinora sono state 11, con un gol messo a segno nel 2-0 al Monterosi e un assist contro la Fidelis Andria. Dei 345′ totali, però, nessun minuto è stato accumulato durante i playoff. Il Palermo, ora, affronterà il quarto di finale di ritorno contro l’Entella. In caso di vittoria, c’è da affrontare la vincente di Feralpisalò-Reggiana.

GIANMARCO MANCARELLA. Il centrocampista 20enne, in prestito al Nardò in Serie D, è un altro prospetto da tenere d’occhio. Al centro del quintetto di mediana della formazione neritina, Mancarella è stato tra gli insostituibili. Alla continuità in campo palesata in avvio nonostante le difficoltà del Toro, che ha navigato le acque pericolose del campionato, è seguito un finale monstre dal punto di vista realizzativo. Ad oggi, le cifre di Mancarella recitano 36 presenze, 7 gol e 9 assist a una giornata dalla fine della regular season. Il momento d’oro di Mancarella è nelle ultime 7 gare, dove sono giunti 6 assist (3 in una partita, contro il Rotonda) e 4 gol. Nell’ultima giornata, il Nardò cercherà di evitare i playout (o quantomeno conservare la classifica migliore) per la permanenza in D, che vedono coinvolti in una bagarre Rotonda, Lavello e San Giorgio.

GLI ALTRI. Stefano Pani, terzino destro passato in prestito al Seregno, è sceso in campo in C per soli 5′ (contro la Pergolettese), mentre nel Girone H di Serie D è mancata una giusta continuità a Silvio Colella e Mattia Vito Radicchio. Il primo, inizialmente titolare nel Bitonto, non ha poi trovato spazio, avendo difficoltà anche nella seconda parte di torneo al Molfetta con 16 presenze totali. Radicchio, anch’egli al Bitonto, invece, sta ritrovando il campo in queste ultime gare: a una gara dallo stop le apparizioni sono 12 con 783′ di gioco.

 

 

 

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joe
joe
1 anno fa

Forza Palemmo

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1 anno fa

Mancarella è forte veramente.

Itaco
Itaco
1 anno fa

Vera nu bale manco in colombia e ha ancora un altro anno di contratto con noi…cosa ci avrà visto meluso

joe
joe
1 anno fa
Reply to  Itaco

Mah, sacciu ca Meluso nu se ite chiu a giru. Ogne tantu esse nintervista e ripete a pappagallu le solite litanie.

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1 anno fa

FORZA GIOVANI

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