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Domani l’andata di Monza-Pisa: Berlusconi carica i brianzoli, D’Angelo: “Saremo da A…”

Giovedì sera alle 20.30 si giocherà il primo atto della finale playoff per assegnare l’ultimo posto nella prossima Serie A. Si sfideranno Monza e Pisa, con ritorno domenica sera in Toscana allo stesso orario.

Monza e Pisa sono pronte a giocarsi in 180′ l’accesso alla Serie A. I lombardi, scossi dopo la mancata promozione diretta a seguito della sconfitta con il Perugia, si sono ricomposti dominando il Brescia di Corini con due vittorie in semifinale. Più risicata, invece, la vittoria della squadra di D’Angelo: l’1-0 casalingo con gol di Benali è bastato per avere ragione del Benevento, vittorioso all’andata grazie a Lapadula-gol, grazie al miglior piazzamento in classifica.

MONZA. Il cammino del Monza ha conosciuto una tappa importante nell’incontro di martedì con il patron Silvio Berlusconi. Il Cavaliere, come riportano i colleghi di Forza Monza, ha parlato dell’animus vincente del suo Milan, qualità da trasferire ai ragazzi allenati da Stroppa. L’allenatore ha poi presentato così la gara nella conferenza stampa di oggi: “erchiamo di lavorare con più opzioni e andrà in campo chi mentalmente sta meglio. Cercheremo di fare la partita e vincerla senza pensare al ritorno. Se non mettiamo in campo tutte le nostre componenti usciamo con le ossa rotte. In campionato al ritorno contro il Pisa abbiamo commesso errori banali e anche con il Brescia nel primo tempo. Per diventare più forti dobbiamo limare questi errori. Berlusconi? Ha detto alla squadra quello che mi dice al telefono e aveva ribadito prima della partita di Brescia. Si è presentato altre volte alla squadra, averli vicino cambia”.

PISA. L’accesso alla finale ha riacceso l’entusiasmo del popolo neroazzurro, pronto a dare il massimo calore domenica nel ritorno all’Arena Garibaldi. Il Pisa deve però prima uscire indenne da Monza. Luca D’Angelo ha cercato così di caricare i suoi facendo restare calmi gli animi: “Purtroppo le due vittorie nel corso della stagione regolare non varranno niente. Possiamo vincere perché siamo una squadra forte e abbiamo dimostrato di saper interpretare bene certe partite. Sicuramente è un passo in avanti nella costruzione del Pisa che sarà da Serie A tra qualche settimana o al massimo tra qualche anno. Mi aspetto una partita completa: fisica, tattica, tecnica e mentale”. Sulla condizione del Pisa: “Abbiamo out solo Caracciolo. Gli altri tutti a disposizione e possono giocare dall’inizio. Molte occasioni soprattutto in attacco

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