Il nuovo terzino del Lecce cercherà di riprendere quota dopo un anno passato ai box con l’Hellas Verona. Il suo nome però è associato alla scommessa dell’ex regista della Nazionale, che nel suo anno da tecnico della Juventus fece vivere un “secondo esordio”.

Gianluca Frabotta ha vissuto di fatto due volte la gioia dell’esordio in Serie A. Statisticamente, il terzino, passato in bianconero dalla formazione Under 23 in C, ha calcato per la prima volta i campi della massima serie nell’ultima giornata della stagione 2019/2020, quella del post lockdown. Nell’ultima gara con la Juventus di Gonzalo Higuain, Frabotta compose l’atipica difesa a quattro della Juve scudettata con Sarri insieme a Bonucci, Rugani e Danilo. Il sapore leggero dell’ultima giornata agostana, con i giochi già fatti, resero poco indimenticabile anche l’1-3 che la Roma conquistò allo Stadium. Fu però importante per Frabotta cogliere l’apice della sua giovane carriera dopo essersi fatto le ossa in C.

Ben altra investitura arrivò neanche due mesi dopo, con Andrea Pirlo, che idealmente doveva essere l’allenatore di Frabotta al secondo campionato con la Juventus Under 23 in C. L’improvvisa promozione del Maestro sulla panchina della Juve s’accompagnò alla vertiginosa risalita di Frabotta. Pirlo aveva già adocchiato il laterale destro e, ancora una volta allo Stadium, lo lanciò nella prima della Serie A 2020/2021, partita dal tasso emotivo ben superiore al vernissage di fine campionato. Non erano passati neanche due mesi e Frabotta si trovava dal “viaggio premio” regalato da Sarri a uno slot sulla fascia sinistra da dividere con Alex Sandro e Pellegrini per cercare di porgere i cross giusti a Cristiano Ronaldo.

Nonostante il campionato non propriamente vincente di Pirlo alla Juventus, per Frabotta fu una stagione positiva. 17 presenze tra Serie A, Coppa Italia e l’esordio in Champions League contro il Ferencvaros, però, lo convinsero a cercare un’altra piazza per giocare con continuità. Da lì, s’aprì la via dell’Hellas Verona dove, come vi abbiamo già raccontato, il minutaggio accumulato si è fermato a 18. Ora, con il suo scopritore Pantaleo Corvino, il fautore del passaggio dal Savio al settore giovanile del Bologna, Frabotta fa di nuovo all in su sé stesso. Il terzo esordio in A, con la maglia giallorossa addosso, sarà, si spera, quello della ripartenza.