L’ex centrocampista brasiliano, 32 presenze con il Lecce nel 1999/2000, ha parlato del campionato  che verrà alla Gazzetta del Mezzogiorno.

MERCATO. “Penso che la società stia costruendo una buona squadra. Corvino sa lavorare bene, ha selezionato tutti giocatori importanti e sicuramente farà il meglio per la squadra. Spero di vedere un grande Lecce. Strefezza? Sappiamo che ha caratteristiche importanti, sa puntare l’uomo ed è veloce, penso che sia uno tra quelli che faranno la differenza”.

SCOMMESSA. “Penso a Ceesay, arrivato dallo Zurigo. Se lo mettono nelle condizioni di fare bene potrà dare una mano alla squadra, perché è un giocatore di velocità”.

ALTRI COLPI IN ARRIVO.” Secondo me sì. Corvino è riservato nel suo lavoro, agisce sottotraccia e va sempre a trovare il giocatore giusto rispetto a come gioca la squadra e ai criteri che stabilisce la società”.

PER IMPORSI. “Baroni dovrà mettere in campo una squadra che gioca bene, la Serie A non è la Sreie B. Ci sono tanti campioni e squadre come Milan, Roma, Inter e Juve. Per battere queste squadre devi essere ben messo in campo. Ogni partita ci sarà da lottare e per fare bene bisogna fare almeno 20 punti nell’andata. Chi lotterà per la salvezza? Le neopromosse sicuramente, poi ogni squadra cerca di fare acquisti importanti ma con il lavoro che sta facendo il Lecce si possono fare belle cose”.

RICORDO. “Il mio ricordo più piacevole? Quando sono andato in porta contro la Reggina al posto di Chimenti espulso e il gol alla Juventus. Somiglianze tra il mio Lecce e quello di oggi? Non possiamo compararli. Allora era un calcio diverso, noi avevamo in squadra Sesa, Conticchio, Lucarelli, Balleri, Viali”.

TIFOSI. “I tifosi leccesi sono caldissimi. La Curva è bellissima e penso che quest’anno il Via del Mare sarà pieno per dare una mano alla squadra”.