Lecce e Barcellona continuano a lavorare per definire ogni dettaglio dell’accordo che porterebbe in prestito Samuel Umtiti.

Pantaleo Corvino e Stefano Trinchera continuano a lavorare per mettere a segno un’operazione in entrata che, se definita, entrerà di diritto nella storia del Lecce indipendentemente dalla resa sul campo che Samuel Umtiti, calciatore sulla carta di un’altra dimensione, potrà dare. Come descritto in tarda mattinata, le due società sono d’accordo sulla formula e sul pagamento dell’ingaggio, d’intera competenza del Barcellona vista la necessità di alleggerire contabilmente il monte stipendi per entrare nei paletti del fair play finanziario e registrare in rosa Koundé. Il Lecce dovrà riconoscere dei bonus scalati in base alle presenze che Umtiti collezionerà in Serie A, il cui quantum è l’argomento di discussione delle ultime ore tra le parti.

Umtiti non figura nella lista convocati dell’amichevole di stasera in programma tra il Barcellona e il Manchester City, mentre in lista figurano gli altri fuori rosa Depay, Braithwaite ed Aubameyang. Il segnale positivo per la riuscita dell’affare, che per il Lecce, lo ricordiamo, genererebbe costi dipendenti solo dall’impiego in campo di Umtiti, fa il paio con l’ottimismo che trapela dalla Spagna. Sport.es e Mundo Deportivo continuano a parlare di un accordo fatto. Ci sarebbe già un “semaforo verde” in cui mancano solo i dettagli per la partenza del calciatore in direzione Salento.

Umtiti sarebbe atteso a Lecce entro venerdì e, curiosamente nel giorno di Sant’Oronzo, patrono della città, si avvierebbero gli attenti controlli medici richiesti dal club di via Costadura prima di mettere nero su bianco. Il ginocchio sinistro di Umtiti, acquistato dal Barcellona nel 2016 per la successione di Javier Mascherano, lo ha tormentato dal settembre 2018 in poi, solo pochi mesi dopo dopo aver alzato la Coppa del Mondo da titolare inamovibile con la Francia. Il Mondiale è il punto più alto della carriera di Umtiti, autore del gol che ha piegato il Belgio nella semifinale prima di trionfare a Mosca contro la Croazia. Sono all’incirca 80 le partite che, dalla stagione 2018/2019 ad oggi, Umtiti ha dovuto saltare a causa del ginocchio sinistro malconcio.

Corvino, dal canto suo, oggi ha calmato gli animi dei sognatori. Il rilancio di Umtiti, l’anno scorso in campo per una sola partita nell’intera stagione (Osasuna-Barcellona 2-2 del 12 dicembre 2021), sarebbe fonte inesauribile d’esperienza per i numerosi giovani a disposizione di Marco Baroni e, soprattutto, porterebbe il nome del Lecce e del Salento in una dimensione internazionale, tanto ricercata dalla dirigenza anche nella composizione dell’assetto societario. L’idea di arrivare a Umtiti è stato un colpo a effetto dell’esperto Pantaleo Corvino, vicino al procuratore Arturo Canales e al mondo Barcellona, dove ha attinto anche i giovani Gonzalez (ora in A) e Munoz. Tante volte Corvino e il Lecce hanno costruito i propri successi attorno a delle scommesse vinte. L’eventuale vittoria, infine, sarebbe anche di un calciatore tra i top al mondo solo pochi anni fa che, a 28 anni, di pagine da scrivere in carriera ne ha ancora.