Giallorossi imbattuti e con zero gol al passivo. Solo un gran portiere avversario nega la terza vittoria di fila.

E’ pareggio a reti bianche per il Lecce Primavera nel turno infrasettimanale disputato stamattina al Deghi Center di San Pietro in Lama, che contava circa 200 presenze nonostante una gara in mattinata di turno lavorativo. Una coriacea Sampdoria è soprattutto il suo scatenato portiere Tantalocchi hanno bloccato sullo 0-0 la banda di Coppitelli, protagonista di un’altra prestazione da incorniciare. I giallorossi salgono così a 7 punti, con ancora 0 gol al passivo e due lunghezze da recuperare al Torino capolista.

Il Lecce parte forte e dopo 5 minuti bella palla in mezzo di Nizet che per poco Pellizzaro non devia alle spalle del proprio portiere. Il belga ci riprova dopo altri cinque primi, con una conclusione forte che trova però pronto Tantalocchi, alla prima di tante parate di giornata. Al ventesimo la prima offensiva blucerchiata è firmata Chilafi, abile nel tiro al volo sul quale è però attento Borbei. Poi sale in cattedra il Lecce, che domina in lungo ed in largo. Al 33′ Berisha si gira bene in area, non trovando la porta per poco con una girata da due passi. Male Samek subito dopo: ha lo spazio per il tiro, colpendo però male con la palla che si impenna sopra la traversa. Minuto 40, grande azione dei salentini dalla sinistra, cross in mezzo e deviazione di Munoz da due passi che costringe l’estremo ligure ad una super parata per toglierla dall’angolino. Ancora 4 minuti e lo spagnolo si mangia un gol quasi fatto, calciando largo di pochi centimetri su invito filtrante di Burnete.

Nella ripresa gli ospiti cambiano qualcosa e proprio il neo entrato Ntanda al quarto per due volte non trova la porta da pochi passi, complice l’opposizione di Pascalau. Sul capovolgimento di fronte Dorgu lancia un misse dalla distanza costringendo Tantalocchi alla prodezza con deviazione in angolo. Decimo e bello spunto di un Berisha che, dopo aver fatto ammonire mezza Samp, avanza ancora e calcia rasoterra: il portiere para. Estremo ospite che si supera al 17′: Nizet entra in area e calcia sotto l’incrocio, trovando l’incredibile parata, poi di testa Burnete e palla alta. Un paio di sortite doriane allentano il pressing di un Lecce dominatore assoluto. Al 22′ un cross errato degli ospiti va dritto sul palo, sulla ribattuta anche Borbei si mostra gran portiere e manda in angolo la girata di Montevago. Proprio il 9 doriano cinque minuti dopo si mangia un gol, staccando indisturbato su corner e deviando alto di testa. Poi di nuovo solo Lecce. A cavallo della mezz’ora tripla occasione salentina: due missili del solito Dorgu alti di poco ed in mezzo la bella azione personale di Daka che chiama ancora alla presa Tantalocchi. L’ultima azione del match è ancora di Daka, una punizione diretta sotto la traversa deviata in angolo dal man of the match.

IL TABELLINO:

Lecce-Sampdoria 0-0

LECCE: Borbei, Russo (dal 48′ Minerva), Hasic, Pascalau, Dorgu; Samek, Vulturar (dall’83’ Gueddar, Berisha (dall’83’ Macrì); Munoz, Burnete (dal 66′ Carrozzo), Nizet (dal 66′ Daka). A disp. Moccia, Leone, Abdellaoui, De Vito, Borgo, Perricci, Milli (all. Coppitelli).

SAMPDORIA: Tantalocchi, Villa (dal 90’+2′ Cesari), Paoletti, Pellizzaro (dal 46′ Peretti); Savio, Pozzato (dal 61′ Marocco), Cecchini, Caruana (dal 46′ Ntanda), Bianchi; Chilafi; Montevago. A disp. Ragher, Scardigno, Muratori, Polli, Ivanovic, Leonardi, Lika (all. Tufano)

ARBITRO: Signor Alberto Ruben Arena sez. di Torre del Greco

AMMONITI: Pascalau (L), Pozzato (S), Paoletti (L), Nizet (L), Chilafi (S), Montevago (S)