Il collega Francesco Zei ha raccontato nel dettaglio la situazione in casa biancorossa nella nostra rubrica dedicata al punto di vista avversario.

Come arriva il Monza al match di domenica?

“Il Monza è una squadra in grande difficoltà. Gli zero punti in classifica pesano tanto, specie perché si pensava che l’impatto con la Serie A non sarebbe stato così complicato. E invece ancora Stroppa non ha trovato il bandolo della matassa. Servirebbe lavorare senza l’ossessione del risultato ma a stagione in corso non è possibile. E anzi a Lecce proprio il tecnico si gioca molto del suo futuro in Brianza”.

Quali sono punti deboli e di forza del collettivo di Stroppa?

“Considerando che il Monza ha il peggior attacco e la peggior difesa del campionato, oltre ad essere l’unica squadra a zero punti, viene molto difficile parlare di punti forza mentre viceversa sono palesi i punti deboli. La società ha fatto quadrato intorno all’allenatore e oggettivamente qualche piccolo passo avanti nella prestazione nelle ultime uscite si è visto. La rosa è da salvezza tranquilla ed è un punto di forza, ma solo sulla carta finché la squadra non comincerà a macinare punti”.

Che opinione hai del Lecce di Marco Baroni?

“E’ una squadra costruita con intelligenza, con individualità molto interessanti. Manca ancora la prima vittoria in campionato ma anche il calendario dei salentini non è stato dei più semplici in questo inizio di stagione. A Monza se si parla di Lecce viene in mente la netta sconfitta dell’anno scorso. Quindi è una squadra da temere”.

Pensi che i biancorossi riusciranno a staccarsi dal treno della lotta per la salvezza come in molti pronosticavano ad inizio agosto o dovrà giocarsi la permanenza fino alla fine?

“Come detto sopra nessuno a Monza si aspettava un inizio di stagione così complicato. La rosa è stata stravolta rispetto alla Serie B e Stroppa ha avuto poco tempo per costruire il nuovo Monza con il gruppo al completo. E’ chiaro però che proprio dalla gara di Lecce ci si aspettano novità importanti. Il Monza ha la rosa per salvarsi, anche per un campionato tranquillo. Siamo ancora all’inizio della stagione e questa squadra ha le carte in regola per continuare a puntare ad una salvezza tranquilla”.

Come dovrebbero scendere in campo i granata contro i brianzoli?

“Difficile pronosticare una formazione perché il Monza in questa settimana di lavoro si è blindato all’interno del centro sportivo. Stroppa però ha abituato a cambiare sempre almeno 2-3 giocatori a partita. Potrebbe tornare Petagna al centro dell’attacco dopo la panchina contro l’Atalanta. Ma in generale ai giocatori del Monza serve continuità. Non avendo avuto modo di trovare le misure giuste durante l’estate devono farlo in campionato”.