
Il Lecce esce a bocca asciutta dall’Olimpico dopo una partita dove la forza di volontà ha limitato i danni di un avvio choc. Smalling di testa e il rigore di Dybala in apertura di ripresa rendono vano il temporaneo pari di Strefezza.
La Roma comincia nel migliore dei modi e Smalling al 6′ schiaccia di testa l’1-0. Il Lecce inizia timidissimo e rischia di affondare subito sul colpo di tacco di Smalling al 9′ e sulle iniziative di Pellegrini. Il capitano romanista calcia una punizione sul primo palo, respinta da Ceesay, e al 12′ manda sull’esterno della rete su passaggio di Cristante. E’ notte fonda per il Lecce già al 22′, quando Prontera, dopo un controllo Var, espelle Hjulmand. Pellegrini non inquadra la porta al 28′ dal limite e, quattro minuti dopo, Smalling mura Ceesay su un lampo di Banda. La Roma abbassa la soglia dell’attenzione e al 39′ i salentini fanno 1-1 con Strefezza che scaraventa in rete dopo un rimpallo nell’area avversaria. L’undici di Mourinho reagisce rabbiosamente e cerca subito il nuovo sorpasso. Falcone respinge a mani aperte una sassata di Zalewski e al 42′ Askildsen compie un recupero grandioso su Zaniolo a seguito di una palla persa da Gonzalez, fondamentale nell’azione del pari di Strefezza. La Roma preme ma il primo tempo si chiude con la punizione centrale di Askildsen.
Nella ripresa, la Roma rimette subito la freccia. Askildsen arpiona Abraham, entrato per Belotti, e Dybala trasforma dal dischetto. Su un errore di Pezzella, Falcone ci mette una pezza respingendo a terra il destro sul primo palo di Zalewski. In inferiorità numerica, il Lecce può fare poco se non contenere e cercare di colpire in ripartenza. La gara, nervosa e forse mal gestita dal direttore di gara. I padroni di casa girano il pallone in attesa del varco giusto. Al 73′ il Lecce s’affaccia dalle parti di Rui Patricio con il destro di Di Francesco, ma il portoghese para a terra. Nel finale, Abraham (83′) liscia su cross di Zalewski e, dall’altra parte, Di Francesco colpisce di testa e trova l’attento piazzamento di Rui Patricio. All’alba dei minuti di recupero, gol annullato ad Abraham, servito da Shomurodov in iniziale offside.
