Il collega Emanuele Pastorella ha raccontato nel dettaglio la situazione in casa bianconera nella nostra rubrica dedicata al punto di vista avversario.

Come arriva la Juventus al match di sabato?

“Ci arriva malissimo, dobbiamo essere sinceri. La batosta di Lisbona è stata molto più grave di quanto possa dire il risultato: alla fine il tabellone recita 4-3 per il Benfica, ma la sconfitta sarebbe potuta essere molto più pesante. Quei 70 minuti hanno nuovamente fatto perdere le poche certezze ritrovate tra derby ed Empoli, Allegri ora dovrà ripartire consapevole che non può permettersi altri passi falsi. E pure le questioni legate alla società, tra indagini e possibili provvedimenti, sicuramente non aiutano a ritrovare il sereno”.

Quali sono punti deboli e di forza del collettivo di Allegri?

“La tenuta mentale sta diventando il vero problema dei bianconeri: la squadra sembra sciogliersi alle prime difficoltà. Contro Torino ed Empoli non ci sono stati episodi sfavorevoli, ma già a Lisbona Bonucci e compagni sono andati in confusione totale in pochi minuti. D’altra parte, però, i bianconeri hanno individualità di un certo livello: le partite non si vincono da soli, ma è normale che se Vlahovic (che però sarà assente), Kostic e Rabiot, solo per citarne alcuni, dovessero essere in giornata, la Juve può tornare ad essere competitiva”.

Che opinione hai del Lecce di Marco Baroni?

“Probabilmente sta racimolando meno di quanto avrebbe meritato: penso alle sfide contro Inter e Roma, i giallorossi hanno perso ma probabilmente sarebbe stato più giusto il pareggio. E’ normale, però, patire un po’ il salto di categoria, anche se può lottare tranquillamente per la permanenza in serie A. Baroni dovrà cercare di aumentare la media punti negli scontri diretti, il passaggi a vuoto di Bologna e i mezzi passi falsi con Cremonese, Empoli e Monza, tra l’altro partite giocate in casa, rischiano di pesare”.

Pensi che il clima del Via del Mare potrà influire sull’andamento del match?

“Sicuramente può influire, specialmente se il Lecce dovesse partire con il piede giusto. E qui torno al discorso precedente: se la Juve va in difficoltà, difficilmente riesce ad uscirne. Ma è evidente che il tasso tecnico sia tutto dalla parte dei bianconeri”.

Come dovrebbero scendere in campo i bianconeri contro i giallorossi?

“Giusto poco fa Allegri ha annunciato i forfait di Vlahovic e Locatelli: nessun dubbio per l’attacco con Kean e Milik, in regia si sfidano Miretti e Fagioli. Non credo sia ancora l’ora di Iling-Junior, penso che sugli esterni verranno confermati Cuadrado e Kostic con McKennie e Rabiot a completare il centrocampo. In difesa si alzano le quotazioni di Rugani per giocare con Bonucci e Danilo”.