Il difensore del Lecce è stato ospite di Sportitalia Mercato per parlare della sua avventura dalla Serie D alla massima categoria con i salentini.
Federico Baschirotto si presenta così al pubblico descrivendo il suo momento: “Io l’idolo di un popolo intero? Sto vivendo un sogno ad occhi aperti, sono partito dal niente e sono arrivato sull’Olimpo, non mi aspettavo la conferma in una categoria così. Nella corsa che ho fatto tagliando il campo dopo il gol ho rivisto tutti i dieci anni a combattere per raggiungere il mio sogno. La mia corsa infinita simboleggia la strada lunga e tortuosa per raggiungere i miei tifosi a festeggiare. Ho fatto tanti sacrifici e sono contento di averli fatti, come uomo e calciatore. Ora mi sto togliendo tante soddisfazioni e continuo a farli”.
LE VACANZE…A LAVORARE. Il difensore giallorosso racconta le sue speciali “vacanze” passate ad aiutare l’impresa della famiglia: “Io torno dalla mia famiglia contento di stare con loro e li aiuto nell’azienda agricola che ha mio papà, è stato lui a insegnarmi lo spirito di sacrificio, grazie a lui ho questo valore. Per questo quando sto a casa do una mano durante le vacanze estive. Cosa faccio? Aiuto nei campi a mettere le canalette per i pomodori, spazzo le stalle…lavori umili che fanno apprezzare ciò che è di buono della vita. Il fisico? Dedizione, costanza e motivazione. Col fisico ho compensato le mancanze tecniche, almeno sotto l’aspetto fisico non ho alibi e mancanze. In palestra sto 3-4 ore al giorno per curare addome, mobilità e muscoli. Il corpo è una macchina che porto avanti per avere prestazioni e longevità nel calcio. Quanto alzo di panca piana? Almeno 140 chili”.
LA TRATTATIVA CON IL LECCE. Baschirotto racconta le sue motivazioni legate al passaggio in giallorosso: “Io sono venuto in Serie A per mettermi in gioco, il ruolo fa poca differenza, metto a disposizione ciò che so fare. Da centrale mi trovo bene, va bene continuare su questa strada. Una grande integrazione a Lecce? Perché sono una speranza del popolo, dal niente ce l’ho fatta e tanti si rivedono in me. Sono una speranza del ‘chi ci crede veramente ce la fa'”.
IN CASO DI SALVEZZA. Il calciatore di Isola della Scala poi conclude: “Io prometto di dare me stesso ogni partita per sudare e onorare la maglia. Ed è ciò che farò. Lunedì tornerò a Lecce e da martedì saremo al lavoro”.
Bravo Come Uomo e Calciatore.E con un fisica da Gladiatore!!!
In serie A ci sono tanti centrali che nn possono neppure lustrare le scarpe a basky… e la na,io ale sarebbe il premio migliore per un ragazzo che fa dell’umiltà la sua forza migliore …oggi siamo tutti baschirotto ma ricordiamoci agosto e i mugugni… forza lecce sempre
Baschirotto futuro capitano del Lecce. 🙂
Grande Baski, ormai non più speranza ma certezza
Grande ❤️💛❤️
💯👏👏👏💪💪💪💛♥️
Grandissimo Baschirotto
Grande baschi continua così arriverai alla nazionale 💛❤💛❤💛❤💛❤💛❤
Baschirottoooooooo 💛💪❤️
Se penso che nel 2019 giocò in un torneo notturno a Polpenazze del Garda (BS) chissà quanti Baski ci saranno nei dilettanti? Grande Baski.
Chi suda la maglia merita tutto l’amore del nostro popolo! Grande Basky ❤️💛
❤️
Questi sono i giocatori che fanno onore al calcio. Mi piace la tua storia sei grande 💛❤️💛❤️💛❤️
Mitico Basky…👏👏🔝🔝😱
Una celebre canzone di un ragazzo cresciuto in campagna e diventato celebre in tutto il mondo fa’: Uno su Mille c’è la fa…ma gli altri 999 siamo tutti Noi che grazie a chi è riuscito speriamo sempre!!! 💛♥️Avanti Lecce Miu😘😘😘
Luigi Piliego.
Grande Baschirotto💛❤️