Le parole del direttore tecnico del Lecce Pantaleo Corvino ospite dell’ultima puntata di Piazza Giallorossa

BOVE. “E’ un calciatore attenzionato da tanti club. Inoltre la Roma non lo ha messo sul mercato per determinate esigenze proprie. Non smentisco il nostro interesse per lui ma non posso nemmeno confermarlo come un dato di fatto”.

HJULMAND. “Con Stefano ci diciamo spesso che il prezzo lo fa il mercato. Al momento possiamo dire che i calciatori che stanno dimostrando di poter portare la squadra verso un obiettivo li vogliamo con noi con tanti sacrifici che sta facendo la società per trattenerli. Quando sarà il momento, per Hjulmand come per altri, il prezzo lo farà il mercato. Comunque non solo Hjulmand, ma tanti nostri giocatori sono attenzionati da club italiani e non”.

GIOVANI. “E’ normale che i nostri ragazzi facciano gola. Noi ragioniamo in un certo modo, ovvero che vogliamo arrivare in fondo alla miniera per vedere quanto effettivamente valgono i nostri diamanti. Quindi aspettiamo e vediamo, non abbiamo fretta”.

CORVINATE TRICOLORI. “Il fatto che io guardi all’estero è una contraddizione. Se io vedo i nomi dei salentini arrivati in alto o anche gli italiani arrivati a vincere Europei e Scarpa d’Oro, come Mazzeo, Miccoli, Bernardeschi, Chiesa o Toni, forse vedo che le ‘Corvinate’ non è che siano poi così stranieri. Penso anche agli odierni Baschirotto, Colombo o Falcone su tutti”.