L’allenatore del Lecce ha presentato così la gara di domani contro lo Spezia nella conferenza stampa del pregara.
HJULMAND. “Sicuramente il ruolo di regista lo prenderà Blin. Ho provato anche un’altra soluzione, ma vedrò. È una partita ravvicinata rispetto alla vittoria contro la Lazio, dove abbiamo speso tantissimo sotto tutti i punti di vista e abbiamo cercato di mettere dentro lavoro e recuperare. Chi sarà il capitano? In questo momento il mio pensiero non è sulla fascia, lo valuterò ora con i collaboratori e la squadra. Non è importante, abbiamo tanti piccoli capitani nel mio gruppo, mi piace pensare questo. Quando i giocatori danno un contributo importante, conquistano questo ruolo. C’è un capitano che porta la fascia e tanti piccoli capitani”.
GLI ASSENTI. “Dermaku, Helgason e Pongracic? Il medico è la persona più indicata. Sono tutte problematiche particolari, tutti hanno avuto piccoli rallentamenti, sono infortuni che capitano e che possono avere tempi più lunghi. Vi sembrerà strano, ma come dico ai medici e al mio staff, io guardo solo chi ho a disposizione. Per il resto ci sono i dottori”.
LO SPEZIA. “Affronteremo un’avversaria ostica, su un campo molto difficile. Ma non è il campo l’aspetto principale. Loro in casa hanno un atteggiamento importante, giocano con fisicità, qualità e intensità. Hanno fatto principalmente punti in casa. Occorrerà una squadra che, come stiamo facendo ultimamente, non sbagli niente intanto sotto l’aspetto mentale. Dopo una vittoria come quella con la Lazio, coi ragazzi straordinari nel rimanere dentro la partita dopo il gol preso, in cui il gruppo ha speso tantissimo, conterà molto soprattutto l’impegno mentale, di idee, più della forma fisica: dobbiamo andare avanti con il nostro ritmo facendo una gara maiuscola”.
GIANLUCA VIALLI. “Ho un ricordo straordinario, bello sotto tutti gli aspetti, intelligente, un compagno di grandissimo valore. Sono cose dolorose, terribili. Il mio pensiero va alla sua famiglia e ai suoi cari. E poi il calcio perde un personaggio pazzesco, un uomo che ha dato tanto anche alle persone bisognose. Ci siamo incrociati la prima volta con la Nazionale juniores, forse la prima per entrambi, è stato poi mio capitano nell’Under 21. Lascia un vuoto enorme”.
CAMBI. “Di Francesco e Ceesay dopo la panchina iniziale contro la Lazio? Devo ancora valutare, sembrano parole scontate però quando hai un incontro subito così ravvicinato devo essere attento fino all’ultimo dettaglio, anche come vedo gli occhi di un giocatore. Da questo punto di vista posso farlo, come vi ho sempre detto non c’è solo un blocco di undici ragazzi ma c’è anche un altro di titolari per me. Ci sono ragazzi che stanno crescendo e da questo punto di vista so che non sbaglio. Voglio fare ancora delle riflessioni, qualche avvicendamento potrebbe starci”.
MALEH DAL PRIMO MINUTO. “È molto probabile che parta dall’inizio. Non ha forse i novanta minuti nelle gambe, ma non abbiamo tempo di metterglieli addosso. Li accumulerà giocando di partita in partita e dopo ogni allenamento. Deve sparare tutto poi vediamo dopo. Veniamo da prestazione fatte come vogliamo, non parlo di momenti buoni e nella partita troviamo nell’aspetto prestativo le componenti su cui lavoriamo. Sarebbe un errore ora sbagliare prestazioni. Non lo può fare nessuno, figurarsi il Lecce e per far bene sul campo di Spezia occorre una testa forte”.
CONFRONTO TRA DIFESE CON LO SPEZIA. “Noi gli stessi gol segnati ma con molti meno gol subiti? Non parlo male di un mio reparto, per esempio contro la Lazio abbiamo preso un brutto gol. Lo sapevamo, ci aspettavamo quei tagli, lo abbiamo provato in allenamento… però abbiamo preso gol difendendo di posizione. Preferisco ragionare in un’interezza di gruppo. Noi dobbiamo andare avanti con la nostra compattezza di squadra, dobbiamo avere voglia di spenderci e migliorarci, sia in fase difensiva che offensiva. Quando hai questa fame, i risultati poi arrivano”.
NUMERO NOVE. “Colombo e Ceesay? Il ragionamento non è a chi do la maglia. Si sono alternati, spero a loro si aggiungerà presto Persson: sta facendo benissimo, ne parlo spesso con il mio staff e con il direttore. Tornando a Lorenzo e Assan, quando parlo di loro è come se fosse una punta che fin qui ha segnato 7 gol. Si sono alternati e poi, ripeto, spero si aggiungerà Persson. Il nostro è più un discorso di dettagli, di come li vedo in settimana, di come li vedo pronti”.
Untiti tutta la vita……
Il vero capitano è Blin, ha accettato la panchina, mai una lagna, ha fatto da chioccia a tutti i francesi, è silenzioso e presente, Blin jai CRAQUÉ pour toi, merci pour ton example, on y va avec 💪
Umtiti capitano per dare uno schiaffo morale a quei pochi laziali che lho hanno discriminato.
Umtiti come Capitano. Dimostriamo di non essere razzisti, o almeno di provare a non esserlo. In alternativa a Banda la fascia di Capitano. Puo’ essere un messaggio forte contro l’imbecillita’ ed il razzismo imperante
E Rodriguez, l’antipatico di Baroni. Ragazzo distrutto tecnicamente, purtroppo a baroni, non gli è simpatico, chi sa quale siano le vere ragioni. E la società, non vede, non sente e ,non guarda.🙊🙈🙉
Non è giocatore da serie A, altrimenti qualcuno delle altre squadre di A o B lo richiederebbe….ma si vedeva in modo palese
Basta con sto Rodriguez. Non è all’altezza.
Umtiti…capitano al campione del Mondo…e non solo 👍
Umtiti per il valore assoluto oppure Strefezza per quanto ha dato al Lecce.
Penso sia il momento di strefezza
Umtiti capitano e diamo un insegnamento a tutto il calcio
blin capitano domani!!!❤
Capitano Umtiti
Umtiti. Cose che càpitano poche volte nella storia del Club. Per gli altri meritevoli c’è tempo il prossimo anno, oppure se manca il Pilastro in contemporanea a Mortenne
Forza Lecce.💪💛❤
BARONI giocare come a Salerno ? Forza Lecce