L’ex giocatore e allenatore giallorosso Aldo Sensibile, anche doppio ex di Cremonese e Lecce che si sfideranno sabato, ha parlato al Nuovo Quotidiano di Puglia

“Si usa scaricare tutto sulle difese quando le cose vanno male. La squadra però dipende essenzialmente dal centrocampo, le chiavi di ogni partita sono lì. A me piacciono i difensori del Lecce: Umtiti ha una grande storia, Baschirotto, venuto fuori oltre le sue stesse aspettative, ha una grande forza fisica anche su sulla tecnica pura ha meno. Preferisco Gallo a Pezzella sulla sinistra e Gendrey sta facendo un ottimo campionato.

“Visto contro le grandi dici senza dubbio: questa è una squadra perfetta. Appena scende il livello dell’avversario cala la squadra. E’ successo con Verona e Salernitana. Niente di allarmante, magari un calo inconscio di concentrazione. La difesa del Lecce resta tra le migliori, ma mi pare di poter rilevare poca copertura del centrocampo. Non bisogna mai abbassare la guardia. Il Lecce è padrone del proprio futuro”.

“Quando facevo il secondo di Favalli, il ds della Cremonese di Luzzara? Quest’ultimo era un grande presidente. Ora c’è Braida, sarà un grande duello con il nostro Corvino. La Cremonese ha cambiato allenatore ma pratica un buon calcio. Andrò a vederla a Roma in Coppa Italia. Per il Lecce sarà dura, ma dovrà provare a vincere dando il meglio come sa fare”.