
Cremonese-Lecce sarà una partita da ex anche per Gabriel Strefezza, capocannoniere del Lecce con sei gol (più uno in Coppa Italia)
L’indimenticabile debutto in Serie B con la rete fu il primo capitolo in campionato dell’esperienza dell’italobrasiliano con la maglia grigiorossa. Dopo il positivo anno alla Juve Stabia con Fabio Caserta (32 presenze, 3 assist e 3 gol), Strefezza scelse, di concerto con la SPAL allora in A, di proseguire il suo percorso alla Cremonese all’alba del campionato 2018/2019. Andrea Mandorlini puntò subito su Strefezza, schierato largo a sinistra a centrocampo, che lo ripagò con la rete, da subentrato, alla prima presenza utile nel 2-2 di Palermo. Qualche volta,l’allenatore ex Verona provò a schierare a Strefezza nel tridente offensivo, ma più che altro nei minuti finali per dare imprevedibilità. L’arrivo allo Zini di Massimo Rastelli coincise però con l’arrivo del miglior periodo dello Strefezza cremonese. Le prestazioni collezionate, ben attenzionate da Vagnati, allora ds della SPAL, portarono al salto in A nell’anno successivo.
Dalla sedicesima alla ventinovesima giornata, l’esterno giocò tutte le partite, posizionandosi seconda punta e laterale offensivo in un periodo dove la Cremonese ballò prima dello scatto finale (5 vittorie in 8 partite). In occasione di Cremonese-Benevento 1-0, Strefezza fu espulso con due giornate di stop. Al rientro, nel momento migliore dal punto di vista dei risultati per la squadra di Rastelli, giocò solo tre spezzoni di gara.
