Nella partita vinta in casa della Cremonese, il Lecce ha mantenuto la porta inviolata
Vittoria e porta imbattuta per Lecce che ha acciuffato i tre punti sul campo della diretta concorrente Cremonese, ancora all’ultimo posto dopo una sconfitta pesante che stoppa i precedenti segnali positivi trasmessi dal neotecnico Davide Ballardini. Allo Zini, il Lecce, pur rimanendo nel solco delle prestazioni che non hanno portato punti contro Salernitana e Verona, ha impostato una partita inizialmente più accorta, lasciando il pallino del gioco agli ospiti per poi colpire in ripartenza e, soprattutto, crescere nella ripresa.
Oltre al terzo gol dell’ormai iconico Baschirotto e alla settima perla di Gabriel Strefezza, a dare una scossa al Lecce dopo un periodo caratterizzato da buone prestazioni è arrivata la ritrovata tenuta difensiva. A una settimana dagli svarioni che hanno fatto fuggire la Salernitana, il pacchetto difensivo comandato da Umtiti e Baschirotto ha contenuto la fisicità di Ciofani e le iniziative di Dessers, rischiando soltanto con i tiri da fuori di Vazquez e Sernicola.
Wladimiro Falcone, le cui parate salva-risultato sono state una costante nella prima parte di campionato, ha svolto solo l’ordinaria amministrazione portandosi a casa il clean sheet meno “faticoso” del campionato, dopo l’uscita decisiva su Nzola in Spezia-Lecce e il riflesso ad annullare Gabbiadini in apertura dell’altro scontro diretto vinto in casa della Sampdoria. Dopo tre porte inviolate a domicilio, il Lecce punta a festeggiare un risultato utile tra le mura amiche senza subire gol. Al Via del Mare, sabato, arriverà la Roma rilanciata dal netto 2-0 contro l’Empoli e poi, tra due settimane, sarà la volta del Sassuolo. Lavorare con degli obiettivi ambiziosi potrà fare sicuramente parte del percorso di crescita della formazione di Baroni.
Siti propriu scorretti .
Mo me sta censuranu puru.
Te lo meriti Wladimiro
Ma perché usare una lingua tanto diffusa quanto odiosa?