L’analisi tattica sul Nuovo Quotidiano di Puglia
Una sconfitta dovuta al piano gara saltato ma anche al fatto che il Lecce abbia sbagliato troppi palloni. A Milano è finita due a zero per l’Inter, con il Lecce che in questo caso non è riuscito a fare punti contro una big.
“Il centrocampo con Maleh e Gonzalez ha faticato in entrambe le fasi e le cose sono migliorate un po’ solo con l’ingresso di Blin. A mancare è stato poi anche l’apporto in attacco dei terzini, con Gendrey che ha giocato soltanto 41 palloni. Da parte sua, la scelta di Pezzella aveva un senso e lo si è visto nei primi minuti. Con l’Inter che agisce spesso da quinto a quinto il terzino giallorosso garantiva infatti una maggior presenza fisica e aerea rispetto a Gallo in queste situazioni. Di contro, nonostante il numero di palle giocate (61) l’apporto del numero 97 alla manovra offensiva è stato pressoché nullo”, si legge.
Ane ba camenati. contro L’Inter con quella squadra titolare in campo eravamo già spacciati dall’inizio! Pensati umile e alla prossima partita. la salvezza sta lontana ancora! Forza Giallo Rossi
Voltiamo pagina. I punti bisognava farli col Sassuolo e non con l’Inter.
Sul fatto che l’apporto sia stato pressoché nullo è palese, forse lo sapeva anche l’allenatore!?
Io non sono stato un grande estimatore di Gallo ad inizio campionato, ma con buone prestazioni ha smentito un po’ tutti con i fatti. Nella partita di Milano, dove io c’ero, sono mancati i suoi cross e la profondità, oltreché la convinzione di tutta la squadra.
di Antonino Gallo. Speriamo che Baroni non insista nelle prossime partite o quanto meno abbia il coraggio e la capacità di spiegare queste scelte nelle conferenze-stampa prepartita, senza limitarsi a dire che “sono tutti disponibili … sto valutando”. Ci sono ragioni che a noi tifosi sfuggono…