Il campione francese del Lecce tra i migliori in campo e fondamentale per i suoi sotto ogni aspetto

Samuel Umtiti è tornato e si sente. Il francese è stato autore di una prestazione strepitosa in Lecce-Napoli, tra le migliori in assoluto della sua stagione giallorossa e, per estensione, delle recenti stagioni della sua carriera. Ci ha messo davvero tutto: abilità difensiva, tenacia, mentalità ed una tecnica ben superiore alla media dei difensori della Serie A.

Se vederlo così in risalto sul piano della tenuta a protezione della porta di Falcone non è una novità (si ricordano in particolare le strepitose prove con Lazio, Milan e Roma su tutte tra le big), ieri è stato anche regista e finalizzatore. Sotto quest’ultimo aspetto per questione di centimetri non ha lasciato il segno: due volte con insidiosi colpi di testa, ancor più con un mancino dalla distanza che gli avrebbe regalato il meritato 2-2. Qualità assoluta anche in impostazione, capace di dare il là con imbucate precise (coraggio e convinzione in primis, ciò che spesso fa la differenza tra campioni e giocatori normali) ad alcune delle migliori azioni dei suoi, come quella del gol mangiato da Oudin.

E poi una carica straordinaria per i compagni. Lo si è visto esplodere di gioia al gol di Di Francesco ed aizzare la passione dei suoi tifosi, cosa che ha continuato a fare anche via social con post e stories di poche parole, ma accompagnate da un emblematico “Forza Lecce!”.