L’ex attaccante del Lecce Anderson Babù ha parlato del suo passato giallorosso su Epico Play

RICORDI. “Di Lecce ho ricordi bellissimi. E’ una piazza che ti dà tanto, con una tifoseria calda e appassionata. Io ero molto giovane, fu la mia prima esperienza in Serie A ed era perciò tutto nuovo per me. Ricordo con grande affetto quel periodo, io e la mia famiglia siamo stati molto bene. La città è bellissima ed è ancora più bello giocarci. Chi gioca a calcio e lo fa nel Lecce è fortunato ed io lo sono stato. In giallorosso mi portò Zeman, dal Venezia, dopo che ero già stato suo calciatore a Salerno”.

LAZIO. “La partita con la Lazio è certamente il ricordo più bello. Quel giorno fu per me una sorpresa essere impiegato dal primo minuto. Giocavamo in uno stadio prestigioso come l’Olimpico, partimmo subito forte ed al 32′ eravamo avanti 0-2 con gol mio e di Bojinov. Particolarmente bello fu il mio secondo gol, dribbling nello stretto e tocco sotto a scavalcare Peruzzi. E’ per me motivo d’orgoglio poter rievocare questi momenti. Un’altra partita che ricordo con particolare soddisfazione è Messina-Lecce dello stesso campionato terminata 1-4 per noi con ben 3 miei assist”.

COMPAGNI. “Eravamo un bel gruppo e siamo rimasti in contatto. Proprio l’altro ieri ho chiamato Ledesma e nei giorni scorsi Bojinov. Ci sentiamo spesso con Giacomazzi, Vucinic, Cassetti, Sicignano. Negli anni da calciatore avevo legato molto con Angelo e Stovini, stavamo spesso insieme fuori dal campo”.

LECCE. “Faccio un imbocca al lupo a tutti per questo finale di campionato. Con Corvino il Lecce è comunque in buone mani. Voglio poi ringraziare i tifosi per il calore che mi hanno sempre dato, in campo e in città. Mi è rimasta impressa la Curva piena già durante il riscaldamento. Per questo grazie alla società che mi ha permesso di conoscere questa piazza favolosa”.