
Lo zambiano, assente per squalifica in casa contro lo Spezia, sarà un importante pedina da schierare durante Monza-Lecce
Lameck Banda è l’attaccante più in forma della formazione giallorossa in questo difficile finale di stagione. Il suo dinamismo ha messo in difficoltà la Lazio in frangenti del primo tempo durante la partita pareggiata all’Olimpico due turni fa, gara in cui il classe 2001 si è beccato il quinto cartellino giallo del campionato. Il percorso di Banda nella sua prima annata in A è stato altalenante. Accelerazione nello stretto e primo dribbling hanno inizialmente sorpreso gli avversari. Una volta scartati i marcatori, però, Banda ha ogni tanto sbagliato la soluzione di passaggio o tiro.
In Lecce-Empoli 1-1, Vicario gli ha negato la gioia del gol, vissuta da primo zambiano in A nel finale di Sampdoria-Lecce 0-2, vittoria vitale conquistata al Ferraris prima della pausa mondiale. Ad ogni modo, la crescita di Federico Di Francesco, l’elemento con più campionati di A a disposizione della rosa del Lecce, ne ha interrotto il minutaggio con un ingresso comunque costante a partita in corso.
Alla ripresa dei giochi, Banda, proveniente dagli israeliani del Maccabi Petah-Tikhva e pagato 2 milioni dal Lecce, è stato perlopiù utilizzato come elemento di disturbo per provare ad aprire le difese con velocità e imprevedibilità nell’uno contro uno sfruttando la stanchezza in campo. La decisione non sembrava cambiarne la natura egoista palla al piede e “dribblomane”. Allenamento dopo allenamento, Banda è però migliorato nella lettura delle situazioni e, particolare non da trascurare, nella ricerca più pulita del tiro (secondo gol in campionato negato da Carnesecchi a Cremona).
Negli ultimi cinque appuntamenti in cui è stato disponibile, Banda ha giocato da titolare tre volte. La scelta dal 1’ in trasferta contro Milan, Juventus e Lazio dimostra la propensione di Marco Baroni di sfruttare il 22enne nelle partite in cui i giallorossi hanno spazio da aggredire una volta riconquistata palla. Il Monza, primo in classifica contando le ultime otto giornate (18 punti, 2 in più dell’Inter), cercherà sicuramente di imporsi con qualità. Starà al Lecce dimostrarsi compatto in difesa per poi sfruttare gli spazi. A sinistra c’è Banda con tanta voglia di incidere.
Provando a racchiudere la stagione in numeri, al di là del pallonetto vincente di Genova, Banda ha tentato la conclusione 29 volte, principalmente dal centrosinistra del campo, centrando la porta nel 31% dei casi. Da migliorare, in coerenza con le considerazioni precedenti, il contributo in fase di manovra: 71,7 percento di precisione passaggi e 25,5, in linea con il dato di squadra, sui cross.
