Il difensore francese, guida e totem della retroguardia di Baroni, è tra i difensori più precisi ed efficienti nei duelli del campionato

Si sa, il calcio e la sua essenza non può essere descritto nella fredda e cinica statistica, ma al giorno d’oggi anche i numeri aiutano a rinforzare i successi di un calciatore. Samuel Umtiti, rientrato nell’orbita del grande calcio grazie al rilancio a Lecce, è 20° nella statistica dei duelli difensivi vinti in percentuale. Il francese, campione del mondo 2018, è uscito vincitore nel 71,74% di duelli difensivi ingaggiati nei 2291 minuti disputati su 25 partite.

Per rendere l’importanza della statistica, si evidenzia che nella top20 vi sono solo tre altri calciatori di squadre di bassa classifica: Fazio della Salernitana (però con sole 14 presenze) 9° a 74,16%, Chiriches della Cremonese (16 presenze) 12° a 73,87 e Nuytinck (25 caps perlopiù divisi tra Udinese e Sampdoria) 18° a 72,32%. Al primo posto c’è Smalling con il 77,89%. Le specificazioni sul minutaggio degli altri “concorrenti” avvalorano ancor di più il campionato di Umtiti, sicurezza soprattutto nei momenti in cui il Lecce alzava il pressing alla ricerca del recupero alto con conseguente rischio di esporsi a veloci uno contro uno in ripartenza. Per trovare altri giocatori di piccole bisogna arrivare al 27°posto di Gyomber (Salernitana), seguito da Gunter (Verona e Sampdoria) e Ismajli (Empoli).