Nel corso della conferenza stampa odierna il direttore dell’area tecnica Pantaleo Corvino ha tracciato un bilancio anche a livello delle emozioni vissute dalla piazza quest’anno
Restare uniti per essere più forti, accettando le proprie vedute senza però mai dimenticare il bene collettivo. Sono stati questi i tasti sui quali ha insistito quest’oggi il direttore dell’area tecnica del Lecce Pantaleo Corvino, che in alcuni passaggi si è direttamente rivolto ai tifosi per esprimere anche una nota di dispiacere per una parte di critiche ritenute difficili da comprendere, mentre un’altra parte, più sana e motivante, è sempre la benvenuta. Di seguito riproponiamo i passaggi
CRITICHE E GIUDIZI. “Le mie riflessioni non sono certo rivolte al sottolineare che non vadano bene le critiche. Non siamo in uno stato totalitario, ognuno può dire la sua. Ognuno ha la sua idea, c’è chi ti ama e chi no, chi ti mette sul piedistallo e chi ti critica, va benissimo così. E’ successo quest’anno con chi, calcisticamente, è sangue del mio sangue. Mi criticano? Va bene. Posso non capire e non condividere, posso fare di meglio per far cambiare idea. Anche a chi aveva poteri soprannaturali tiravano le pietre, quindi figuriamoci se io non posso accettare le critiche”.
MOTIVARSI, NON DEMOTIVARSI. “Certo, ho fatto sempre il possibile e a volte non le capisco, ho tenuto il Lecce 7 anni in Serie A e dei 4 di B in 3 abbiamo vinto. Forse non siamo stati abbastanza chiari in questi anni, non tutti hanno capito che le nostre possibilità non sono pari alla forza e alla passione dei nostri tifosi. I tifosi sono settimi, ottavi, noi per risorse siamo ultimi. Non possiamo pareggiarli, possiamo solo dire la verità dicendo chi siamo e come possiamo fare queste cose. Magari, trasferendo questi messaggi, al posto di qualche critica per demotivarci ci potrebbe essere qualche critica per motivarci”.
SOSTEGNO. “Le mie riflessioni erano più che altro rivolte ad un desiderio e ad una necessità di essere chiari con la piazza e con i nostri tifosi. Serviva chiarezza, il presidente ha detto chiaramente che noi siamo gli ultimi. Vogliamo però crescere insieme e per questo serve unione. Quindi chi vuole sostenerci e godersi il nostro impegno sul campo viene allo stadio, chi preferisce altro è libero di non venire”.
Giusto!
Allora siete proprio ottusi, CON IL BAGGET CHE HA QUELLO PUO’ FARE, QUINDI IL PROSSIMO ANNO NN ROMPETE DICENDO HO FATTO L’ABBONAMEMTO , QUKMDI POSSO CONTESTARE, NON LO FATE NON LO FATE.
Quindi dire che del vecchio il barese ha trasformato il settore giovanile in una schifezza di raccomandati sarebbe lesa maestà? Se ami il Lecce a 360° ripulisci il settore giovanile e rendilo meritocratico altrimenti solo chiacchere sai fare
Non ho capito bene: se non erano le critiche o il budget, quindi il direttore Corvino ha imposto alla proprieta’ questo chiarimento con la piazza come condizione per il rinnovo?
Caro Pantaleo, è giustissimo quello che dici, ma la campagna acquisti di Gennaio senza prendere un attaccante da 10 gol , ci e vi costava un anno di lavoro. Questo è stato l’unico appunto fatta alla tua fantastica gestione da tanti tifosi e quindi come tale lo devi accettare. Dopodiché lottiamo tutti insieme con la passione che ci contraddistingue. Forza Corvi o e forza Lecce!!!
Lo abbiamo pensato tutti perché a noi tifosi piace un Lecce devoto all’attaco, ma in molte occasioni siamo retrocessi, x salvarsi serve che la squadra non perda molte partite e se non si può vincere bisogna pareggiare x questo motivo si è scelto più giocatori difensivi che attaccanti ( numericamente parlando
Abbiamo ancora addosso il profumo della salvezza, dello scudetto primavera, del risanamento finanziario (e scusate se è poco) non è ancora iniziato il calciomercato, non sappiamo chi sarà l’allenatore, ma già piovono critiche. Credo che il livello di sarcasmo (non ironia) e di frustrazione sia altissimo tra blogger e tifosi del Lecce (non tutti per fortuna). Che trauma avranno subito? A cosa puntano?
Grande corvino, purtroppo l’imbecilli sono d’apertutto , avanti per la tua strada il lecce ha bisogno di te
4 fumati non rappresentano un territorio , Pantaleo lo dovrebbe sapere. .andiamo avanti senza esitazioni forza lecce 💛❤️
Dal prossimo anno il sub settore NS3 CN lo ha capito già dalle ultime partite o si comporta bene e niente multe alla società o il resto dello stadio il fischiera e critichera noi vogliamo unità nel nome del Salento e portare in alto i nostri colori e basta cori contro lo stadio e autoreferenziali, deve cambiare registro altrimenti continuerete a prendere fischi e parole dallo stadio e dal resto della curva nord.
Indiscutibilmente con te, con Baroni e con la società. Non avrei dato peso a quella piccolissima frangia che cercava solo notorietà è l’ha ottenuta. Corvino, sei un uomo navigato e di certo non hai bisogno del consenso di quattro bambini che credono ancora a Babbo Natale, anche Baroni ha avuto testimonianze di stima e rispetto per i traguardi ottenuti, allora di cosa parliamo? Qualcuno ha tirato fuori il caso De Picciotto, che decise di abbandonare nel momento più bello, dando la colpa a quattro fischi, peraltro meritati, dopo le sue dichiarazioni disfattiste. Il sig. De Picciotto aveva già deciso di rientrare di quanto investito quando si accorse che il mondo del calcio non era come avere un banco di frutta al mercato. Siamo qui a ragionare tra persone adulte che di calcio ne hanno masticato tanto non mi sembra utile incensare i protagonisti di questo miracolo, la nostra riconoscenza è scontata e non viene messa in dubbio da discordanze durante il cammino.
DIrettore concentrati sull’allenatore, a 360.graadi deve essere, Baroni è una brava persona ma è limitato,, non riuscirà mai con la sua flemma , nel corso della partita a cambiare i giocatori e se.necessario il tipo di gioco, non riuscirà a utilizzare i tanti Pablo Rodriguez che il.Lecce ha. Direttore non pensare ai tifosi,, pensa a trovare l’allenatore più adatto ai tanti giovani del Lecce.
Menomale che riuscite voi infatti si vede che fine ha fatto il Brescia, ma fate i tifosi e tacete
quella solo distruttiva è tossica
Ho visto e ascoltato la conferenza stampa su YouTube. Tutto molto positivo e incoraggiante. Credo comunque che Stefano Trinchera stia ancora imparando la lingua.
Quando c’è un monumento come Corvino la cosa migliore da fare è imparare prima la lingua come dici tu
Basta cu sai te du Ete …. E ho detto tutto
Sono solo 4 ragazzini scemi, la differenza è che siamo stati sempre zitti compatendoli, ora il resto della curva e lo stadio si è stancato e li fischia anche insultandoli. Dal prossimo anno o si rema tutti dalla stessa parte o meglio non vengano allo stadio.
Lasciali perdere Corvo sono i soliti 4 ragazzini, quest’ anno se fanno cavolate dalle contestazioni senza senso alle bombe carta si prenderanno insulti da tutto lo stadio e il resto della curva, come le ultime partite. NS3 CN o vi adeguate e siamo tutti uniti o scendete dalla barca. Andate a vedere cos’erano gli UL 30 anni fà.
Non c’è da capire Corvo, ma solo un GRAZIE quanto una casa a tutta la società dispiace che per i soliti 100personaggi 1/7 della curva nord che fanno solo casino contestano prendono multe e fanno danni. Da quest’ anno le cose cambieranno oppure gli lasceremo fuori dallo stadio