Il 33enne lombardo ha firmato un biennale al Frosinone. La compagine ciociara sarà la quinta maglia in A che allungherà la cifra di 72 presenze nel massimo campionato

Simone Romagnoli chiude la sua permanenza nel Lecce dopo sei mesi. L’esperto difensore si è accasato nel Salento dopo aver contribuito alla salvezza dell’Empoli (con 2 gol in 19 presenze) e interrotto troppo presto la titolarità con il Parma in Serie B a causa di un infortunio muscolare. Romagnoli è arrivato agli sgoccioli del calciomercato invernale insieme a Ceccaroni (anch’egli dalla B) per tamponare le falle creatasi al centro della difesa a fine gennaio, resa più problematica dalla cessione poi non concretizzata di Tuia alla Reggina.

Con il Lecce, Romagnoli, tra i pochi elementi d’esperienza in una squadra giovanissima, ha totalizzato sette presenze per totali 161′. L’esordio si è celebrato a San Siro, in occasione del 2-0 subito per mano dell’Inter, mentre la prima e unica titolarità è stata in casa di un’altra big, la Juventus. Baroni lo ha utilizzato a partita in corso per preservare dei risultati positivi grazie alla sua abilità nelle palle alte (Udinese in casa e Lazio) o come mossa disperata alla ricerca del gol (Sampdoria e Bologna al Via del Mare).

Romagnoli aveva ancora un anno di contratto con il club di via Costadura. La decisione del Frosinone di accaparrarsi un difensore d’esperienza ha preceduto l’offerta di 100mila euro, accettata prima della firma su un biennale che ha chiuso una trattativa veloce.