L’esterno svedese è la sorpresa estiva del Lecce al secondo gol in altrettante gare ufficiali

Pontus Almqvist, il primo acquisto della sessione estiva di calciomercato, si sta già facendo voler bene dal popolo giallorosso. Con una legnata di sinistro, il 24enne ha suggellato il primo gol in A, all’esordio personale, della stagione 2023/2024, rete poi seguita dall’apoteosi dopo il raddoppio di Di Francesco. Arrivato in prestito dal Rostov dopo una stagione in Polonia al Pogon, Almqvist va in gol per la seconda domenica consecutiva dopo il guizzo vincente, decisivo, in Coppa Italia contro il Como. A questi due gol, si aggiunge il sinistro in buca d’angolo a Cadice e il piattone messo in porta su assist di Dorgu (poi replicato in Coppa Italia) nell’altra amichevole con il Cittadella a chiusura del ritiro di Folgaria.

Due reti ufficiali e quattro totali celebrano l’impatto ottimo di Almqvist con il Lecce. Ieri, al primo ballo in Serie A, a danzare è stata la catena sinistra della Lazio. L’accentramento di Strefezza, soluzione di punta dettata dalle congetture, ha dato spazio al “dribblatore vincente” Pontus anche in A: 11 dribbling tentati e ben 6 riusciti. Sulla corsia, Almqvist è stato imprendibile: tutti e sei i dribbling vincenti vicini alla fascia. Da non sottovalutare anche la sua piena integrazione nello scacchiere in fase difensiva grazie a 5 recuperi palla, tutti al di là della metà campo. Prima di celebrare il gol in A, Almqvist aveva preso la mira al 10’ della ripresa con un tiro dai venti metri centrale.

Il fisico brevilineo e il punto di forza consistente nella velocità, di corsa e di piede, aiutano il rapido adattamento di Almqvist, concreto e mai fumoso nella scelta della giocata offensiva più semplice. Sebbene sulla carta è arrivato come alter ego di Strefezza a destra, Almqvist è al momento un punto fisso dello scacchiere di Roberto D’Aversa. L’inserimento del “9” Kristovic innescherà una staffetta Strefezza-Almqvist col passare delle gare? Fortunatamente, è bello avere questi dubbi.

La sfrontatezza mista a sicurezza nei propri mezzi si vede anche nei duelli. Almqvist, al pari di Banda, ha ingaggiato 25 duelli con gli avversari, ma la percentuale di riuscita premia lo svedese: 40% contro 28%. In partite in cui il Lecce deve sopperire alla differenza di qualità con idee e soprattutto gioco a velocità doppia è importante il suo apporto lucido. La Fiorentina è già avvisata. E che dire del telegramma recapitato al ct della nazionale svedese Janne Andersson. Per carità, da quelle parti sul versante destro dell’attacco comanda Dejan Kulusevski, ma la nazionale A dopo le apparizioni in Under 19 e 21 (con tanto di doppietta all’Italia) coronerebbe un percorso. Chiedere poi a Kulusevski chi era l’allenatore nell’anno della sua esplosione in A…