L’allenatore livornese affronta per il secondo anno consecutivo il Lecce dopo la doppia vittoria della scorsa stagione.

Una sola sconfitta più un pareggio in otto precedenti. E’ questo il ruolino positivo di Massimiliano Allegri nelle gare disputate da allenatore contro il Lecce. L’unica vittoria giallorossa risale al primo precedente, nella stagione 2008/2009, quando Allegri, tecnico del Cagliari, fu battuto 2-0 da Beretta coi gol di Giacomazzi e Castillo in uno dei classici avvii lenti delle squadre allenate dal tecnico oggi bianconero. Con lo stesso punteggio, i sardi s’imposero nel ritorno della stessa stagione (Fini-Matri). Nel 2010/2011, il Lecce neopromosso in A debuttò a San Siro contro il Milan perdendo 4-0: alla mezz’ora i rossoneri calarono già il tris con doppio Pato e Thiago Silva. Di Inzaghi il punto finale. Fu gioia leccese invece il 16 gennaio 2011, alla prima di ritorno, quando all’eurogol di Ibrahimovic rispose la zampata di Olivera.

Lo psicodramma del Lecce di Eusebio Di Francesco caratterizzò l’ultimo precedente nel Salento nel 2011/2012. Avanti 3-0 con Mesbah, Oddo e Grossmuller, i giallorossi crollarono nella seconda frazione con un Boateng imprendibile, autore di una tripletta prima del sorpasso firmato Yepes. A marzo 2012, l’ultimo incontro Allegri-Lecce: a San Siro il Milan vinse 2-0 grazie al duo Nocerino-Ibrahimovic.

L’anno scorso, Allegri affrontò per la prima volta il Lecce al Via del Mare da guida tecnica della Juventus. La rete di Fagioli tolse le castagne alla Juventus in emergenza. Al ritorno, in un altro infrasettimanale all’Allianz Stadium, la punizione di Paredes e la bordata di Vlahovic, inframezzate dal rigore-gol di Ceesay, fecero girare verso la sponda juventina una partita piena di occasioni.