Victor Osimhen si concentra sul campo rinviando ad altri momenti le decisioni sul suo futuro. Il video postato e poi rimosso sul profilo TikTok del Napoli, in cui si scherzava sull’errore dal dischetto costato due punti a Bologna, ha provocato la reazione furiosa del calciatore e del procuratore Roberto Calenda. L’agente ha ritenuto lesivo il contenuto pubblicato e Osimhen, di risposta, ha cancellato dal suo profilo Instagram tutte le foto con la maglia del Napoli. Il procuratore minaccia di adire le vie legali e il legame di Osimhen, artefice dello storico terzo scudetto, con il club partenopeo è decisamente in discussione nonostante le offerte rifiutate in estate dall’Arabia Saudita.
Osimhen, sostituito a Bologna con sfuriata all’indirizzo di Rudi Garcia, non era già in un buon momento e la polemica video non ha fatto altro che acuire i contrasti, seguiti ieri dal comunicato ufficiale del Napoli per cercare di gettare acqua sul fuoco. In questo quadro quantomeno difficile, Osimhen ha risposto con il gol, mestiere principale, ritrovato dopo tre gare di digiuno, molte per un animale da gol come lui. Anche grazie alla sua rete, il Napoli ha battuto nettamente l’Udinese 4-1 prendendosi una boccata d’aria nella serata in cui è tornato a segnare (190 giorni dopo) anche Kvaratskhelia.
Victor Osimhen, isolata la vicenda, continuerà a fare il suo in campo nella prima apparizione al Via del Mare. L’anno scorso, dopo il gol mancato all’andata nell’1-1 a firma Elmas-Colombo, Osi non ha giocato a Lecce a causa dell’infortunio che lo tenne fuori anche dall’andata dei Quarti di Finale di Champions League contro il Milan.