Gennaio: Samuel Umtiti dopo Lecce-Lazio 2-1

La vittoria contro la Lazio è il “matrimonio” tra il campione francese e la città scelta per tornare a sentirsi calciatore. Dal settore ospiti partono dei beceri ululati, ma Umtiti preferisce continuare a giocare anche dopo i richiami dell’arbitro e la sua prestazione ad altissimi voti, mentre il pubblico lo carica sillabandone il nome, porta punti di platino.

Febbraio: l’esultanza di Blin durante Atalanta-Lecce 1-2

Il Lecce sorprende la Dea e conquista la seconda vittoria in trasferta dopo il successo in casa della Cremonese. Alexis Blin raddoppia Ceesay e Falcone sventa su Muriel dopo il gol di Hojlund. I giallorossi di Baroni conquistano punti contro le big.

Marzo: filotto di sconfitte consecutive, si soffre

Il Lecce non riesce a dare continuità agli ottimi risultati e i punti non arrivano. L’attacco non punge e nella settimana di Pasqua il Napoli, proteso verso lo scudetto, vince a seguito dell’autogol di Gallo con la complicità di Falcone.

Aprile: Strefezza trasforma dal dischetto, si torna a vincere

Il rigore realizzato dall’italobrasiliano permette la vittoria contro l’Udinese, iniezione di punti a chiusura di un periodo difficile. L’esultanza con il dito all’orecchio verso la curva è una risposta sul campo a qualche mugugno.

Maggio: Falcone e Colombo salvano il Lecce, a Monza è tripudio giallorosso

Il polso del portierone giallorosso arriva quasi sul palo sul rigore calciato da Gytkjaer e, pochi minuti dopo, sempre dal dischetto, l’attaccante mette in porta: il Lecce è salvo con una giornata d’anticipo. Si festeggia.

Maggio: le emozioni di Baroni e l’abbraccio con Samuel Umtiti

Marco Baroni scarica la tensione inginocchiandosi sul prato dell’U-Power Stadium mentre i suoi ragazzi esultano sotto il settore occupato dai tifosi giallorossi in festa. L’abbraccio con il campione Umtiti è poi un’altra istantanea simbolo.

Giugno: La festa di Lecce-Bologna e l’ultimo giro di campo di Samuel Umtiti

Nell’ultimo turno di campionato il Lecce, già salvo, saluta in campionato subendo per la prima e unica volta più di due reti. La Curva Nord si colora prima del fischio d’inizio, al termine della gara è spettacolo di luci e, ad impianto semivuoto, Umtiti saluta in lacrime prendendosi l’abbraccio dei presenti, tra cui Helen Mirren e Albano seduti in Tribuna Centrale.

Giugno: la Primavera è Campione d’Italia

I ragazzi di Coppitelli chiudono al primo posto in campionato e nei playoff si prendono il meritato scudetto. Il colpo di testa di Hasic nella finale contro la Fiorentina vale il titolo nazionale, il terzo nella storia del Lecce, tutti conquistati durante la gestione tecnica di Pantaleo Corvino.

Luglio: Roberto D’Aversa è il nuovo allenatore del Lecce

Marco Baroni lascia il Salento per accasarsi al Verona. La scelta di proprietà ed area tecnica ricade sul tecnico abruzzese, voglioso di riscatto dopo un anno e mezzo fuori dai giochi. A Folgaria, confermata sede del ritiro, nasce la sua squadra.

Agosto: L’avvio alla grande dei giallorossi

Il Lecce vince all’esordio contro la Lazio e ripaga alla grande il record storico (21.018) di abbonamenti. Almqvist e Di Francesco ribaltano la squadra di Sarri.

Agosto: Morten Hjulmand è il calciatore più pagato della storia del Lecce

Il 13 agosto 2023, il danese, capitano nella stagione della salvezza, passa allo Sporting Lisbona per 18 milioni più bonus. Il classe 1999 diverrà poi una colonna della squadra lusitana.

Agosto: ci lascia Carletto Mazzone

Il leggendario Carletto Mazzone, padre delle due prime storiche salvezze del Lecce in Serie A, muore ad Ascoli il 19 agosto 2023. La Curva Nord lo ricorda con cori e striscioni.

Settembre: la tempra della squadra di D’Aversa, vittoria col Genoa e imbattibilità contro le dirette avversarie

Il Lecce vince contro Salernitana e Genoa al Via del Mare e non cade negli scontri salvezza. La rete di Oudin, la prima con la maglia numero 10 vacante nella stagione passata, supera i rossoblu.

Ottobre: aria d’Europa al Via del Mare

Lo scudetto della Primavera di Coppitelli apre le porte alla prima partecipazione del Lecce in una competizione UEFA. In Youth League, però, i ragazzi selezionabili dall’allenatore non riescono a superare il più quotato Olympiacos. Il ritorno si gioca al Via del Mare il 25 ottobre 2023: vincono i greci.

Novembre: Roma e Milan, il mese delle imprese mancate

Il Lecce di D’Aversa non è mai domo e, in due partite più che proibitive, sfiora una clamorosa doppia vittoria. All’Olimpico, contro la Roma, Almqvist mette la freccia, Strefezza spreca il 2-0 e nel recupero Azmoun e Lukaku cancellano il sogno. Al Via del Mare sei giorni dopo, l’applicazione precisissima del Var nega una storica rimonta da 0-2 a 3-2. Piccoli batte Maignan da lontanissimo dopo i punti di Sansone e Banda, ma Abisso in campo annulla dopo la segnalazione da Lissone.

Dicembre: Piccoli e Ramadani in gol, la zona-Lecce per continuare a correre

Il ritorno alla vittoria non arriva, ma Wladimiro Falcone fa il supereroe nei momenti di pericolo. Piccoli realizza il rigore contro il Bologna al minuto 100 dopo il fallo guadagnato dal portiere in proiezione offensiva e, col Frosinone, all’89’ Ramadani firma il 2-1. I giallorossi restano attaccati alle partite fino alla fine e gioiscono spesso nei finali.