Maurizio Sarri ha definito il Lecce “indigesto” per la Lazio. Le statistiche, oltre che per gli incroci recenti tra i giallorossi e i biancocelesti, confermano il dato nel ruolino dell’ex bancario divenuto tra i top allenatori in Italia. Le prime due sfide risalgono ai campionati di Serie B 2006/2007 e 2009/2010, quando Sarri guidava rispettivamente Arezzo e Grosseto. Il Lecce vinse sia allo stadio aretino (0-1, Tulli) sia in Maremma (0-3, Giacomazzi-Angelo-Corvia).

Sarri ha ritrovato il Lecce nel 2019/2020. Contro Liverani, al Via del Mare finì 1-1 (rigori di Dybala e Mancosu), mentre, nel post-Covid, la Juve vinse 4-0 contro un Lecce in emergenza. Nonostante l’espulsione di Lucioni al 31’, gli ospiti tennero botta fino al 53’: poker Dybala-Ronaldo-Higuain-de Ligt.

L’anno scorso, il Lecce di Baroni vinse tra le mura amiche la prima partita dopo la ripresa seguita ai mondiali in Qatar. Vantaggio laziale di Immobile prima del ribaltone Strefezza-Colombo, ripetuto al Via del Mare anche nel primo atto di quest’anno. Il novero dei precedenti tra Sarri e il Lecce si chiude con il 2-2 dell’anno scorso all’Olimpico. Il Lecce, sempre sotto per gol di Ciro Immobile, sorpassò grazie alla doppietta di Oudin riscattata dal pari nel recupero di Milinkovic.