Il centrale del Lecce descrive l’emozione dopo l’apoteosi finale: “Cosa ho pensato? Abbiamo dominato nel primo tempo. Pensavamo di chiuderla con maggiore punteggio nel primo tempo. Non abbiamo mollato grazie al pubblico e lo ringrazio, non ci hanno mai abbandonato e va loro un grandissimo grazie. Dedichiamo la vittoria a Corvino, ci teneva tantissimo a questa partita dopo 10 anni alla Fiorentina. Un delitto perderla dopo un errore e un alleggerimento? Sì, abbiamo cercato la vittoria, faccio i complimenti a tutti, abbiamo creduto fino alla fine”. 

Sulla prestazione personale: “Peccato per i gol presi ma sono riuscito ad arginare Nzola fisicamente. Il gol di Piccoli ci ha dato la spinta in più per farcela, ci ha dato la sensazione di poterla vincere grazie al pubblico”.

La vittoria dà benzina al gruppo: “Ci dà una spinta maggiore, il lavoro porta frutti e ci deve far lavorare duro potendocela giocare con tutti”. E infine su Falcone, festeggiato da tutti dopo la vittoria: “Il mister ci chiede di giocare dal basso per tirare fuori l’avversario. L’errore fa parte del gioco, serve lavorare in settimana su quello che ci chiede il mister. L’abbraccio con Falcone? Si vince insieme e si perde insieme. Si sbaglia tutti, il segreto è la reazione all’errore, e oggi abbiamo reagito prendendoci la vittoria”