La macchina dei Giochi del Mediterraneo continua a vivere una situazione di stallo, tenendo il tutto in una situazione di incertezza, compresa la possibilità che la cerimonia d’inaugurazione del 21 agosto 2026 avvenga davvero. I soldi sono stati stanziati, ma mancano i decreti attuativi ed i sindaci iniziano a non stare più a questo impasse governativo. A descrivere la situazione è l’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno.

Il rischio è che due mesi di lavoro e passi avanti vengano bruciati in attesa della firma da parte del Ministro Abodi, la quale sta tardando ad arrivare. I comuni interessati, in particolare quelli del Tarantino che ospiteranno ovviamente la stragrande maggioranza delle gare, non ci stanno più a questa situazione, dal momento che molti di questi sarebbero già sul punto di bandire le gare ed avviare i lavori per le strutture. Intanto, però, manca l’ok più importante. E tutto resta a forte rischio, incluso ovviamente il profondo restyling dello stadio Via del Mare di Lecce.