Come giudichi ad oggi i campionati di Inter e Lecce? Pensi raggiungeranno i rispettivi obiettivi?

“L’Inter credo sia andata anche oltre le aspettative estive, viste le tante partenze importanti. Soprattutto per il campionato, ma anche in Champions è alzata l’asticella di prestazioni ed ambizioni. Lo Scudetto può essere alla porta e questa settimana, con le gare con Lecce, Atalanta e Genoa in serie, ci dirà molto su quanto possa essere vicino o meno l’obiettivo finale. Per quanto riguarda il Lecce credo con D’Aversa si stia facendo un ottimo percorso di valorizzazione dei giocatori. Si sta portando avanti un discorso importante. A livello di gioco e di prestazioni credo i giallorossi abbiano dimostrato di avere qualcosa in più delle dirette concorrenti e di poter tranquillamente raggiungere la permanenza”.

Come hanno gestito ad oggi i ragazzi di Inzaghi i tanti impegni ravvicinati?

“Il tecnico, dopo quanto fatto nella passata stagione tra A e Champions, ha dimostrato di essere molto maturato nella gestione della rosa. E’ anche riduttivo parlare di turnover con elementi come Carlos Augusto, Frattesi, Arnautovic o Bisseck. Comunque il tecnico è riuscito a far sentire tutti importanti ed infatti i risultati gli hanno dato ragione anche quando il calendario si è infittito, ottenendo ottime risposte anche dai subentri”.

Come dovrebbero scendere in campo i nerazzurri contro i giallorossi?

“Sono da valutare le condizioni di Sommer, che ha accusato qualche linea di febbre. Audero è comunque pronto al suo posto. In difesa Bisseck e Carlos Augusto braccetti con De Vrij a prendere il posto dell’infortunato Acerbi. Dumfries e Dimarco giocheranno sulle fasce, mentre nel mezzo Barella dovrebbe essere l’unico a riposare sostituito da Frattesi ed affiancato da Calhanoglu e Mkhitaryan. In avanti largo a Sanchez al fianco di Lautaro”.