Non si placa la rabbia della Roma per la direzione di Matteo Marcenaro. Daniele De Rossi non le ha mandate a dire nel post gara ai microfoni di Dazn, con tanto di battibecco con l’opinionista arbitrale Luca Marelli. L’arbitro di Genova è stato criticato anche da Jose Mourinho prima della direzione di Sassuolo-Roma. Il portoghese profetizzava un’ammonizione per Mancini che avrebbe saltato il derby descrivendo Marcenaro “senza la stabilità emozionale per partite di livello”. Oltre al presunto rigore richiesto su Zalewski, i capitolini contestano l’ammonizione a Ndicka (fallo al 12′ su Piccoli), che davvero salterà il derby.
Per la moviola del Corriere dello Sport, Marcenaro ieri ha sbagliato tantissimo. Nella moviola curata da Giorgio Marota si descrive un arbitro “scomparso dentro una partita che avrebbe dovuto dirigere con tutt’altra presenza”. E poi: “21 falli in 100 minuti di gioco, solo 9 durante una ripresa concitata dove alla lunga si finisce per scontentare tutti. Il suo stile improntato più al lassismo paga finché la gara non s’accende e le squadre non s’allungano”. In più si contesta anche la mancata sanzione a Pongracic per l’aggancio su Lukaku a inizio ripresa. Nell’analisi, manca il giallo a Ramadani su Paredes al 18′ e il gioco pericoloso di Cristante al 40′. Giuste poi le sanzioni successive per Baschirotto, Ramadani e Cristante.
Sull’episodio del rigore, il giornale interpreta l’intervento di Falcone e Blin su Zalewski come falloso nonostante la lettura positiva da parte del membro della CAN Damato. “E’ rigore per la Roma al 55′ – si legge -. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Zalewski si fionda sul pallone, Blin lo ostacola col corpo e il portiere Falcone in uscita travolge entrambi. L’arbitro non fischia, si volta dall’altra parte e lo stesso fa il Var restando silente”.
Uscendo dall’alveo delle proteste, si potrebbe dire che un episodio simile, con letture annesse descritte puntualmente ieri ad Open VAR, è incappato anche al Lecce. In sostanza, la decisione su dinamiche simile è sempre demandata al direttore di gara, in quanto dal VAR si interverrebbe solo in caso di errore evidente. A Torino, Piccoli è stato travolto da Milinkovic-Savic dopo un pallonetto, causando le proteste senza mezzi termini nel post gara da parte del presidente Saverio Sticchi Damiani.
Rosicate! Rosiconi, rosicate!
Non accettano pagliacci…..
Devono distogliere l’attenzione dal fatto che sono stati presi a pallonate dal Lecce….
Bravissimo…altrimenti le testate giornalistiche e le innumerevoli radio della Capitale li farebbero
NERI…peggio di quanto già fatti dal nostro Lecce lunedì…Senza VERGOGNA…Rosiconi.
Che circo
Diventano sempre più ridicoli