Con la Spal ben 9 elementi dei 14 utilizzati sono reduci dalla cavalcata in Serie B della passata stagione. Il difensore centrale mai sostituito.

Il Lecce, come logico per una neopromossa, è stata tra le squadre che hanno goduto del maggior numero di innesti nello scorso calciomercato estivo. Eppure Fabio Liverani non ha smesso di credere su quel gruppo di ragazzi che, sotto la sua guida, hanno contribuito a riportare il club salentino in Serie A. A dimostrazione di ciò i numeri sul minutaggio dei singoli giallorossi confermati dalla passata stagione raccolti dal Corriere dello Sport.

A comandare questa speciale classifica c’è Fabio Lucioni, che ha giocato ogni minuto di queste prime cinque giornate di campionato, molti dei quali fascia da capitano al braccio. A seguire di poco Zan Majer (425) e Pippo Falco (419), come il difensore sempre titolari fino ad oggi. Ha sempre giocato, pur entrando dalla panchina con il Verona, Marco Calderoni, quarto a quota 368 minuti. Poco più giù il cannoniere giallorosso, capitan Marco Mancosu, 4 gol all’attivo in 326 minuti giocati.

Con la Spal non è sceso in campo, saltando così la sua prima gara: Panagiotis Tachtsidis è attualmente fermo a 315 minuti. Pochi in più rispetto ad Andrea Tabanelli, che ha esordito quest’anno solo alla terza con il Torino ma poi non ha più lasciato il rettangolo verde neppure per un minuto (270). Chiudono la classifica Jacopo Petriccione (195 minuti) e Andrea La Mantia (93).

Particolarmente emblematico il fatto che il match in cui mister Liverani ha utilizzato il maggior numero di “neopromossi” è stato proprio l’ultimo con la Spal. Al Mazza ben 9 giallorossi su 14 sono confermati dal ’18-’19. Quella invece con più neo acquisti? La sfida con il Verona, non a caso quella giocata meno “da Lecce“. Chiaro segnale di come per entrare nei meccanismi di Liverani servano fisiologicamente tempo e pazienza.