Gli arancioneroverdi si presenteranno al Via del Mare con l’intera rosa: tutti gli atleti, anche gli indisponibili Lezzerini, Karlsson, Vacca e Ala-Myllymäki, fanno parte della lista convocati, in cui però si segnala il recupero effettivo di Cremonesi
Paolo Zanetti, intervenuto nella classica conferenza stampa del pregara, ha parlato di tre situazioni di formazione da risolvere, una per reparto. Partendo dalla difesa, il nodo sembra essere quello del terzino sinistro. Dando per consolidata la presenza del duo centrale Modolo-Ceccaroni davanti a Mäenpää e di Mazzocchi sulla destra, uno tra Felicioli e Ricci potrebbe dare inizialmente il cambio a Cristian Molinaro, ben espressosi all’andata. In mediana, ballottaggio nel ruolo da interno destro: Fiordilino, schierato dal 1′ lunedì, potrebbe essere sostituito dal muscolare Crnigoj, con Dezi sempre alla finestra.
In attacco, il norvegese, Dennis Johnsen si è ben disimpegnato nel primo macrotempo. La sua riproposizione però è una delle carte a disposizione di Zanetti, che potrebbe optare sull’ex Di Mariano per fiondarsi negli spazi eventualmente concessi da un Lecce chiamato a costruire la partita. Confermato il bomber Francesco Forte, nonostante l’uscita un po’ zoppicante dal rettangolo verde, e Aramu. Il numero 10 è l’ago della bilancia dell’intero schieramento, variabile in fase di possesso anche in un 4-3-3.
La probabile formazione (4-3-1-2): Mäenpää; Mazzocchi, Modolo, Ceccaroni, Felicioli; Crnigoj, Taugourdeau, Maleh; Aramu; Forte, Di Mariano. All. Zanetti
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