Il vicepresidente ha concesso un’intervista al Corriere dello Sport sull’exploit di abbonati registrato ieri nel primo giorno di sottoscrizione libera.
Corrado Liguori gongola dopo i poderosi numeri raggiunti ieri nella campagna abbonamenti. Soltanto ieri sono state staccate più di 3000 tessere, un risultato storico che potrebbe essere replicato anche oggi.
“Sono contento di questo boom che ha fatto registrare un grandissimo afflusso sin dalle prime ore della mattinata – racconta Liguori sulle colonne del quotidiano romano –. A tal riguardo abbiamo deciso con la Banca Popolare Pugliese di rimanere aperti per più ore proprio per favorire i nostri tifosi. E’ una grande testimonianza di affetto ed entusiasmo per questa maglia, questa squadra e verso le politiche di questa proprietà, che ha mantenuto prezzi popolari per i nuovi abbonati dando però priorità a chi c’era già in C e B”.
Il dirigente non si pone più limiti: “L’obiettivo è battere il record storico del campionato 1985/1986 (13589 abbonamenti, ndr) e intercettare quanti più tifosi possibili di quelli che sono venuti a vedere le partite con Spezia e Brescia. In quel caso la gente non veniva per vedere Juventus, Inter o Milan. L’entusiasmo? E’ la chiusura del cerchio di una politica iniziata con il nostro arrivo e finalizzata a restituire il Lecce ai leccesi”
Ma perché online solo con fidelity card?