Il punto sulla Serie A dopo i primi due turni evidenzia diverse squadre in ritardo di condizione. Tra le neopromosse i giallorossi sono gli unici a quota zero.
Con zero punti raccolti nelle prime due giornate, frutto del comprensibile ko con l’Inter e della molto meno accettabile prova con il Verona, l’avvio di A del Lecce non è stato memorabile. Anzi, si può dire che proprio la sconfitta interna di domenica faccia pendere l’ago della bilancia verso la voce delusione per l’approccio di stagione.
I giallorossi sono tuttavia in bella compagnia, per così dire, perché diverse squadre si sono espresse molto al di sotto delle aspettative. In primis la Sampdoria di Di Francesco, capace di raccogliere due ko pesantissimi con Lazio e Sassuolo. Tanti gol al passivo anche per la Fiorentina, elemento che ha anche costretto il patron Commisso a confermare Montella dopo i primi rumors.
E’ rimasto a gran sorpresa inchiodato a zero anche il Cagliari, indicato da quasi tutti come potenziale sorpresa della stagione. In questo caso un peso specifico l’ha avuto anche il brutto infortunio occorso a Pavoletti. Chiude il plotoncino delle sconfitte la Spal, illusa dall’avvio super con l’Atalanta ma presto riportata sulla terra.
Le brutte notizie per il Lecce arrivano dal fatto che, ferraresi esclusi, le squadre sopraelencate sono tutte da metà classifica, o addirittura qualcosa di più. Club dotati di nomi e qualità importanti, che magari non lotteranno per l’Europa ma ci andranno non poi così lontane.
E le rivali del Lecce allora? Beh, quelle si sono ben comportate. A partire dalle neopromosse Verona e Brescia. Gli scaligeri sono imbattuti, capaci di bloccare sul pari il Bologna nonostante l’inferiorità prima e di espugnare con merito il Via del Mare poi. Questo nonostante la rosa forse meno adeguata della categoria. Tre punti, un solo gol passivo, senza Balotelli e senza stadio. Davvero niente male anche l’avvio di A del Brescia, che ha raccolto applausi soprattutto a Cagliari.
Molto bene anche il Genoa, uscito indenne dall’Olimpico di Roma e abile nel dominare la Fiorentina domenica. Più altalenanti le prove di Udinese, Parma, Sassuolo e Bologna, che però vedono con gran fiducia al futuro viste le buone cose messe in campo. Insomma, dopo la sosta il Lecce dovrà essere a pieni giri, perché le rivali viaggiano e non scherzano.
