Secondo la classifica riportata da Sky Sport, la banda Liverani è la peggiore retroguardia della Serie A per tiri permessi. Sorprendentemente (?), guida il Verona, seconda difesa del torneo.
Pur non essendo la peggior difesa della Serie A, titolo che spetta alla Sampdoria con 16 reti al passivo, il Lecce è la squadra che ha permesso più conclusioni verso la propria porta. I 15 gol subiti da Gabriel, secondo portiere più battuto dopo Audero, sono figli dei 52 tiri partiti verso la porta leccese, 141 se si estende l’analisi al dato generale.
DOPPIO PRIMATO. Il Lecce comanda negativamente entrambe le classifiche, quelle appunto dei tiri e tiri in porta concessi. L’analisi condotta dall’emittente satellitare consegna qualche sorpresa. L’Hellas Verona di Juric, con 5 gol al passivo dietro solo all’Inter per reti subite, è leader con 19 tiri davanti al Bologna secondo. I felsinei, però, hanno incassato 9 gol in 21 tiri in porta (71 totali).
BIG. La prima “grande” è l’Inter, miglior difesa e terza qui. Antonio Conte ha beneficiato di un super Samir Handanovic. Lo sloveno ha la percentuale più alta di parate sui tiri in generale (81,82%) anche se la statistica scende sotto il 70 percento se le conclusioni partono dall’area.
DEA E NAPOLI. L’offensiva Atalanta concede poco: quinto posto (24 tiri concessi) insieme alla Juventus quarta. Gollini e Sportiello, però, hanno la percentuale più bassa di parate sui tiri da dentro l’area (37,5). Non se la passa benissimo anche il Napoli sesto con l’Udinese. Per Ancelotti 10 gol subiti in 26 tiri in porta e 40% di parate per Meret, Karnezis e Ospina da dentro l’area.
ALTRI DATI. Da segnalare l’efficacia di portieri come Robin Olsen del Cagliari, capace di raccogliere tra i guantoni il 75% dei tiri da dentro l’area. Non se la passa benissimo invece il Torino, che ha incassato ben 135 tiri, 6 in meno del Lecce ultimo.
NUMERI, NUMERI... A leggere questa statistica, verrebbe da pensare che la ricetta classica per la salvezza è quella di subire il meno possibile. I numeri, quelli parziali, che ovviamente contano poco con sette partite ancora all’attivo (meno di un quinto di stagione). E ora confermiamo la chiosa appena fatta, pur riservandoci di fare un’indagine approfondita a riguardo.
Questa la classifica per tiri concessi:
- Verona
- Bologna
- Inter
- Juventus
- Atalanta
- Udinese
- Napoli
- Fiorentina
- Sassuolo
- Roma
- Brescia
- Milan
- Lazio
- Cagliari
- Torino
- Genoa
- Parma
- Sampdoria
- Spal
- Lecce
Questo è un primo segnale che ci conduce in B dritti dritti, se non si inverte la tendenza!
La difesa è inguardabile
E serviva Sky per dirlo? Ma almeno, visto che non lo diciamo noi sui social ma lo dice una tv che segue il calcio da decenni, i soliti saputi del web la pianteranno di dare del rinnegato o castarieddhru a chi dice queste verità oggettive..
Se in 7 partite hai incontrato l’Inter che è seconda ed è pretendente alla vittoria del campionato, il Napoli che ha il secondo attacco del campionato dopo quello dell’Atalanta (contro la quale abbiamo giocato) partite che ci sono costati 11 gol dei 15 subiti, forse un motivo lo troverai senza scomodare “verità oggettive” basate sul pessimismo e la totale mancanza di fiducia in questa squadra!
Sono ormai trascorse 7 giornate e abbiamo 6 punti in classifica. Queste 7 giornste ci sono servite per capire cos’è la serie A. Sono rimaste altre 31 giornate in cui per raggiungere una tranquilla salvezza dobbiamo fare 1,5 a partita.
Forza ragazzi, dalla prossima partita non possiamo più scherzare.
Dimostrate a tutti di aver capito cos’è la serie A.