L’allenatore trentino ha affrontato cinque volte il Lecce, sempre in B, imponendosi soltanto una, dolorosa, volta alla guida del Bari. Era il 16 dicembre 2006 e, al Via del Mare, Zeman fu sconfitto 1-3.

Rolando Maran si appresta a tornare da avversario al Via del Mare per la quarta volta. Per lui fu trionfale solo la prima. Chiamato alla guida del Bari nell’estate del 2006 dopo l’esperienza al Brescia centrò nel derby, segnato dalle reti di Carrus, Ganci, Diamoutene e Santoruvo, una delle sue poche soddisfazioni coi Galletti. Il prosieguo non fu felice e a metà stagione fu esonerato per far posto a Beppe Materazzi.

La partita, oltre che sentitissima dalle due piazze, fu una personale rivincita per l’uomo che oggi con il suo Cagliari è su tutte le copertine.

L’anno prima, il presidente del Brescia, il compianto Corioni, lo allontanò dalla squadra preferendogli Zeman, quindi affrontato e battuto l’anno dopo in una delle ultime partite della seconda parentesi lecccese della carriera.

Negli altri quattro incroci tra Maran e il Lecce ci sono due pari e due k.o. Nel 2007/2008, il trainer è alla Triestina, battuta a Lecce dalla rete al 90′ di Abbruscato dopo l’1-1 dell’andata (Abbruscato-Granoche). Erano i giallorossi di Papadopulo.

Due anni dopo le strade si incrociano e la sfida è Maran, al Vicenza, contro De Canio. Il Lecce vince l’andata con gol di Munari (leggi qui la nostra dedica dopo il ritiro dal calcio ufficializzato ieri) e nel ritorno le due squadre non si fanno male e impattano 0-0 con i salentini proiettati verso la promozione.