Nella nostra consueta rubrica, ricordiamo il precedente del 24 febbraio 2002. Allora, l’incrocio tra toscani e giallorossi era un’ultima spiaggia per le due squadre, che retrocedettero in B a fine stagione.

La stagione 2001/2002 rappresentò una delle più grandi delusioni della storia recente del Lecce. Dopo due salvezze consecutive, si puntò forte sull’ossatura capace di regalare la doppia gioia al popolo salentino. Il divorzio da Cristiano Lucarelli, passato al Torino, fu seguito dagli arrivi “esotici” degli allora semiscosciuti Javier Ernesto Chevanton, Guillermo Giacomazzi e Sebastjan Cimirotic e dalla promozione dei giovanissimi Mirko Vucinic e Valeri Bojinov, che esordì in A non ancora sedicenne.

Negli altri reparti, non bastò l’esperienza europea (che oggi definiremmo hype mediatica) di Gica Popescu e la conferma in blocco dei guerrieri di Cavasin (anch’egli esonerato ala 20°giornata per far posto a Rossi) Balleri, Tonetto, Conticchio, Savino e altro. Il Lecce veleggiò sempre nelle acque pericolose della bassa classifica e alla fine chiuse terzultimo.

Non fu una storia migliore, anzi, quella della Fiorentina del torneo 2001/2002. Fu l’ultima, infausta, stagione dell’era Cecchi Gori. I fasti delle gioie Champions con Batistuta erano lontanissimi e, come per il Lecce, l’unica parvenza di ambizione per il torneo fu quella d’inseguire una salvezza poi fallita inesorabilmente. Il mancato pagamento degli stipendi a stagione in corso, misto all’incertezza di un progetto tecnico gestito prima da un Roberto Mancini alle prime armi, poi da Ottavio Bianchi e infine da Luciano Chiarugi, portò al penultimo posto.

Solo il Venezia ultimo a 18 punti fece peggio di Fiorentina (22) e Lecce (28).

LA PARTITA. Le due squadre s’incontrarono all’Artemio Franchi nel girone di ritorno, a dieci turni dalla fine. Fiorentina-Lecce era una partita assolutamente da conquistare per dare linfa vitale e provare l’inseguimento a Udinese, Brescia e Piacenza. I giallorossi, già allenati da Rossi, non vincevano da ben tredici partite. Stessa storia per i viola, che non gioivano dal dicembre del 2001 e trovarono i tre punti soltanto alla giornata successiva in casa del Verona

Giacomazzi inaugurò la bella partenza del Lecce con un tiro alto. Conticchio sfiorò ancora il gol al 16′ ma poi Adriano, azzardo della Fiorentina che lo prese in prestito dall’Inter, colse la traversa con una punizione bomba. Vugrinec aumentò ancora le occasioni del Lecce impegnando Manninger e poi, ancora Adriano, in chiusura di primo tempo al 40′, trovò la pronta parata di Frezzolini, entrato al posto di Chimenti infortunato.

Due minuti dopo giunse l’illusione per i tifosi fiorentini. Di Livio trovò la traiettoria giusta da posizione defilata, gol sul secondo palo. La Fiorentina, però, non riuscì neanche ad andare al riposo in vantaggio. Al 47′, Vugrinec mise in rete una punizione tagliata di Chevanton.

I padroni di casa iniziarono meglio la ripresa: traversa di Morfeo al 50′ con un tiro volante e salvataggio di Popescu su Gonzales sulla respinta. Due minuti dopo, ancora Morfeo chiamò al riflesso vincente Frezzolini.

Con il più classico dei contropiedi, il Lecce fallì il sorpasso al 69′. Dribbling mancato di Chevanton su Manninger, palla a Vugrinec, lancio per Cheva e colpo di testa a vincere la sfida con il portiere austriaco ma non quella con Torricelli, autore di un salvataggio a porta vuota. Chevanton si rifà all’83’. Punizione spiovente dalla destra e deviazione sottomisura.

La Fiorentina però ebbe un’enorme occasione per raddrizzare la contesa nei minuti di recupero. Juarez entra in contrasto con Mijatovic in area, rigore generoso concesso da Rosetti, che prima lasciò proseguire per un contatto Superbi-Adriano. Dal dischetto, Adriano si fece schiacciare dalla responsabilità e mandò sul fondo nonostante avesse spiazzato Frezzolini.

Il tabellino

24/02/2002, ore 15:00 – Firenze, stadio A. Franchi 24° giornata del Campionato di Serie A 2001/2002

Fiorentina-Lecce 1-2

Fiorentina: Manninger, Torricelli, Pierini, Ceccarelli, Moretti, Di Livio (76’Palombo), Amaral, Amoroso, Morfeo (72’Mijatovic), Nuno Gomes (46’Gonzales), Adriano. Allenatore Bianchi.

Lecce: Chimenti (38’Frezzolini), Juarez, Popescu, Savino, Silvestri, Conticchio, Piangerelli, Giacomazzi (54’Superbi), Tonetto, Vugrinec, Chevanton (86’Cimirotic). Allenatore Rossi

Marcatori: 42’Di Livio (F), 47’pt Vugrinec (L), 83′ Chevanton (L)

Ammoniti: Chevanton, Silvestri, Superbi (L)

Note: al 95′ Adriano manda fuori un fuori un calcio di rigore