Fu il capitano e il simbolo della salvezza del 2004, Lorenzo Stovini è stata una delle bandiere giallorosse e parla di quella stagione incredibile con la salvezza che passo anche dalla vittoria con l’Udinese.

LA SALVEZZA 2004 – “Quel campionato mi mette ancora i brividi. Penso che sia così anche per tutti i tifosi del Lecce di una certa età. La mia mente vola alla stagione 2003/04, nella quale chiudemmo l’andata con appena 12 punti. Tutti ci consideravano spacciati. Nessuno avrebbe scommesso qualcosa su di noi. Invece, disputammo un girone di ritorno pazzesco, conquistando 26 punti e chiudendo a quota 41, al decimo posto, salvandoci con due giornate di anticipo. Roba da lustrarsi gli occhi. Il tris decisivo lo calammo contro Udinese, Juventus e Inter.

LA GARA CON L’UDINESE. “I bianconeri allenati da Spalletti si portarono in vantaggio a metà primo tempo con  Jorgensen. Per noi fu una doccia fredda, ma non perdemmo la bussola e spingemmo per raddrizzare la sfida. Pareggiammo con Cassetti prima dell’intervallo. Nella ripresa poi Chevanton ci permise di portare a casa i tre punti e iniziare un trittico di gare incredibile”.

LA GARA DI DOMANI. “Si tratta di un match molto importante, in quanto è uno scontro diretto. Per i giallorossi conquistare il bottino pieno nella gara con i friulani sarebbe vitale perchè li raggiungerebbero a quota 18, resterebbero agganciati al treno che hanno davanti e probabilmente guadagnerebbero qualcosa nei confronti di altri team che lottano per il medesimo traguardo”.

TABU CASALINGO. “Possono esserci più motivazioni ed è difficile stabilire quella giusta. Magari si tratta solo di una coincidenza, stante il fatto che la formazione allenata da Liverani ha sempre il medesimo atteggiamento positivo sia in casa che in trasferta. Tra l’altro, questo è un falso problema. I punti bisogna metterli da parete e poco conta dove. I giallorossi ne hanno sin qui intascati 15. Del resto nel 2003/04 con Delio Rossi in panchina fondammo l’impresa nel girone di ritorno sui colpi esterni. Per Mancosu e compagni sarebbe importante sbloccarsi domani, ma solo per i tre punti in classifica”.