Era facile fare bene al cospetto di un Lecce praticamente nullo in campo. I gialloblu dimostrato di avere l’atteggiamento giusto per questo campionato.
Silvestri 6 – Si aggiunge agli spettatori del Bentegodi. Quando serve addirittura lo salva la traversa. Giornata di riposo.
Rrahmani 6 – Se davanti quelli del Lecce non pungono, lui si prende il lusso anche di proiettarsi in avanti.
Kumbulla 6 – Lapadula in avvio di gara gli crea qualche apprensione. Poi una volta prese le misure per lui la gara è in discesa.
Dawidowicz 6,5 – Prova da incorniciare, un gol e tanta quantità. Uno così in difesa, per una neo promossa rappresenta un lusso.
Faraoni 5,5 – Inutilmente aggressivo in una gara che non aveva nulla da dire fin dalle prime azioni.
Ambrabat 6,5 – Sulla sua corsia è praticamente inarrestabile, il Lecce non può che provare a limitarlo, perché fermarlo sembrava impossibile. (dal 43′ s.t. Badu: s.v.)
Veloso 6,5 – Il padrone assoluto del centrocampo, detta i tempi e non sbaglia gli appoggi. Si inventa anche un assist.
Lazovic 7 – Partita di alto livello. Assist e sempre al centro della manovra gialloblù. Bene l’intesa con Pessina.
Pessina 7 – Quando vede il Lecce si accende, un gol a partita per l’ex centrocampista giallorosso. Prova eccellente.
Verre 5,5 – Un passo indietro rispetto alle altre gare. Poco preciso nei passaggi e troppo lezioso nei contrasti.
(dal 3′ s.t. Borini 6: prima partita per l’ex Milan che dimostra subito la sua gran voglia di tornare in campo.)
Di Carmine 6 – Pericoli non ne crea, però lavora per la squadra che è abile a raccogliere i frutti del suo sacrificio.
(dal 28′ s.t. Pazzini 6,5: freddo sul dischetto e gara di grande carattere.)
All. Juric 6,5: Juric amministra al meglio una partita che già dai primi minuti ha visto un Verona aggressivo e voglioso di vittoria.