L’ultimo arrivato in casa giallorossa, dribbla le domande sul suo passato e pensa al futuro in cui vuole essere protagonista.

LA PARTITA. “Ho visto una gara magnifica, quando sono entrato con questa maglia sono stato felicissimo, anche se sono entrato a gara finita sono entrato con il massimo della concentrazione e vorrò fare sempre così”.

I PROBLEMI DI BOLOGNA. “Io mi sono sempre allenato per trovare il mio spazio. Alla fine il Bologna voleva trattenermi dopo la partita contro la SPAL, ma io non ho mai avuto dubbi fin dal primo momento in cui il Lecce mi ha cercato”.

CONTRIBUTO.  “Io vengo qui con la voglia di fare bene, di aiutare la squadra per raggiungere la salvezza. Sono arrivato sabato e domenica ho visto una gara perfetta sotto ogni punto di vista, contro una squadra forte con un attaccante come Belotti che è il top in A. Ora pensiamo a Napoli” 

IL CLIMA. “Domenica ho visto uno stadio caldo, mi è piaciuto tantissimo. E’ qualcosa che non si vede in tutti gli stadi. Sicuramente il loro supporto può essere fondamentale per il raggiungimento del nostro obiettivo”.

POSIZIONE. “A tre o a quattro non ci sono problemi, per me è lo stesso, gioco però a sinistra perché sono un mancino naturale”.

OPPORTUNITA. “Io vengo qui a Lecce per giocare, ho bisogno di fiducia e quella penso che non mancherà, mi è già stata trasmessa dal Direttore e dal Presidente”.

CONSIGLI PER LECCE. “Non ho parlato con nessuno. Sinisa quando è successo tutto questo non era con noi perché era in ospedale. Ho parlato con il direttore Fenucci che mi ha parlato benissimo della città e di tutta la società”.

PROSSIMO IMPEGNO. “Sui calciatori del Napoli non c’è nulla da dire, sono una squadra fortissima. Dobbiamo andare li per fare una partita perfetta come abbiamo fatto domenica contro il Torino. Se ci ripeteremo potremo portare a casa dei punti”.

COLLEGHI IMPORTANTI. “Ho imparato tanto da Danilo, mi ha sempre aiutato nel corso della mia esperienza qui in Italia”.