Calcio Lecce
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Accadde oggi: Latina-Lecce 1-2. Il (bellissimo) gol vittoria? Dello “storico” Ousmane Dramè (VIDEO)

Il 13 marzo del 2013 andava in scena un’inutile successo del Lecce. I giallorossi batterono il Latina nella Semifinale di Coppa Italia di Lega Pro, ma l’1-2 non fu sufficiente per l’accesso alla finale a seguito dello 0-2 dell’andata. Il marcatore apre uno scrigno di ricordi, tra campo e cronaca, che oggi fanno un po’ sorridere.

La data di oggi porta ai nostri ricordi una partita poco più che ininfluente, ma che, in questi giorni di isolamento e (fin troppo) tempo per noi stessi, evoca ricordi tra l’orribile (pensando al campo) e il tragicomico (pensando a certi accadimenti).

Il primo anno di Lega Pro del Lecce, infausto per il suo triste finale di Lecce-Carpi, somiglia a una storia tra il giallo e il drammatico. Tanti cambiamenti di fronte, primo posto perso dopo un girone d’andata da dominatori e avvicendamenti in panchina non bastati a portare i giallorossi ad una promozione in B che in inverno sembrava ampiamente alla portata.

LA PARTITA. L’appendice del terzo livello nazionale era la Coppa Italia di Lega Pro, dove il Lecce si fermò in semifinale proprio nella piovosa serata del Francioni nonostante la vittoria. L’allora tecnico Antonio Toma schierò un undici mixato tra titolari (Fatic, D’Ambrosio, Falco), elementi da testare (Di Maio, Tomi, Dramè) e seconde linee (Malcore, Todisco, Vinicius, Tundo, Bleve) per provare a ribaltare il capitombolo del Via del Mare. Falco firmò subito il vantaggio con un tiro a giro (già) dei suoi al 5′, ma poi il Latina sfiorò in più occasioni il pari con Jefferson, Ricciardi e Danilevicius. Proprio Ousmane Dramé si prese gli applausi in occasione del 2-0: serpentina e gol sul palo lontano da ri-ammirare nel sottostante video. Il pari totale durò poco: fallo in area di Malcore, poi espulso nel finale, e penalty messo in rete da Jefferson.

Il tabellino della gara

13/03/2013, ore 20:45 – Latina, stadio Stadio “D. Francioni” Coppa Italia serie C 2012/2013 – Semifinale

Latina-Lecce 1-2

Latina: Ioime, Bruscagnin, Giallombardo, Cejas, Cottafava, Agius, Ricciardi, Burrai (46’Gerbo), Danilevicius, Jefferson (60’Pagliaroli), Angelilli (87’Sacilotto). Allenatore Pecchia.

Lecce:  Bleve, D’Ambrosio, Fatic, Vinicius (83’Memushaj), Di Maio, Todisco, Dramé (79’Jeda), Tundo (70’Rosafio), Malcore, Falco, Tomi. Allenatore Toma.

Gol Falco (6′), Dramé (47′). Jefferson rig. (54′)

Espulso Malcore (L) al 70′

Ammoniti Gerbo, Cejas, Ricciardi, Bruscagin (Lat)

IL CALCIATORE. Ousmane Dramé, all’epoca 22enne, arrivò al Lecce nel calciomercato di gennaio dall’Ascoli, dove non riuscì a bissare la bella annata in cadetteria col Padova. In campionato i minuti disputati furono solo 24′ (6′ col Como e 18′ contro il Trapani). Il franco-maliano, secondo Toma, era il primo cambio alle frecce Falco e Chiricò nel 4-2-4 allora disegnato.

LA STORIA INDIMENTICABILE. Purtroppo, più che per quel gol di Latina, Dramé è ricordato dai tifosi per alto. Nell’aprile del 2013, il calciatore rapinò un transessuale della sua borsetta mentre pedalava in sella alla sua bicicletta. Una “collega” della sfortunata, facendosi dare un passaggio da un automobiliste e telefonando nel frattempo al 113, raggiunse e bloccò il calciatore. Inseguimenti da film, nei pressi di piazzale Rudiae, zona del capoluogo salentino. La prostituta, una donna nigeriana, raccontò poi di essere stata avvicinata dal ragazzo per una prestazione sessuale, che comunque non avrebbe potuto pagare – pare le abbia detto – non avendo con sé denaro. Motivo per il quale, pur di consumare, Dramè le avrebbe offerto in cambio il suo telefono cellulare, un iPhone V, valore commerciale dell’epoca 700 euro. E la cosa è andata avanti. Ma, prima che la prestazione terminasse, il giovane si sarebbe ripreso il telefonino per fuggire poi in sella alla sua bicicletta.

LO STOP E LA CLAUSOLA MILIONARIA. Dramé non fu un “fuggitivo” facile da bloccare. Secondo quanto raccolto dai testimoni, il calciatore cercò di seminare l’inseguitore con uno sgambetto, che causò contusioni e graffi, e successiva fuga, resa vana però dall’intervento delle volanti. Il risultato? Denuncia e sospensione del contratto da parte del Lecce, che, con una nota, richiese la risoluzione del contratto con il ragazzo. Il futuro sportivo di Dramé, oggi svincolato dopo una stagione al Belenenses (Serie A portoghese) conobbe anche la parentesi allo Sporting Lisbona. Con i biancoverdi lusitani (solo presenze nella squadra B), il suo nome balzò ancora sul web per la clausola di rescissione inserita nel contratto: ben 45 milioni di euro.

Subscribe
Notificami
guest

1 Commento
più nuovi
più vecchi più votati
Inline Feedbacks
View all comments
Commento da Facebook
Commento da Facebook
4 anni fa

Grande ciclista ?‍♀️❤️

Articoli correlati

Era il 25 aprile 2004 quando lo storico Lecce di Delio Rossi rifilò quattro reti...
L’attaccante nato a Vimercate, autore del rigore-salvezza l’anno scorso, sarà di scena al Via del...
L’allenatore di Porto Viro punta alla vittoria contro il Monza per dare continuità ai colpacci...
alexis blin
Sempre utile e disponibile alla causa, il francese accelera da ormai tre anni quando c'è...
Tutti i voti dei protagonisti giallorossi dell'ultimo turno in occasione di Sassuolo-Lecce...
I gialllorossi vincono lo scontro diretto con il Sassuolo e lo fanno in un periodo...

Altre notizie

Calcio Lecce