21 calciatori hanno partecipato alla produzione di “Lo stadio in un cassetto”, canzone a scopo benefico per le famiglie dei sanitari che hanno perso la vita per il Covid-19.
Dalle prodezze sul campo al contributo simbolico per chi lotta quotidianamente contro l’emergenza Coronavirus. Nella giornata di ieri, domenica 24 maggio, è stata lanciata una canzone cantata da ventuno calciatori, che hanno composto un grande cast, da Samuel Eto’o a Ciro Ferrara, da Andrea Pirlo a Luca Toni, da Barbara Bonansea a Elena Linari, da Gaetano Castrovilli ad Alessandro Florenzi, da Stefano Eranio a Matteo Darmian. E ancora Alessandro Matri, Andrea Ranocchia, Nicola Ventola, Danilo D’Ambrosio, Alessandro Bastoni, Francesco Caputo, Federico Bonazzoli, Alberto Cerri, Leonardo Morosini, Maurizio e Simone Ganz. Tutti uniti, al microfono, sotto il nome dei Campioni a distanza
L’iniziativa, curata da Warner Chappell Music Italiana e Apollo Records, contribuirà al fondo “Sempre con voi” della Protezione Civile. Il brano, distribuito da Warner Music Italy, è patrocinato dalla Lega Serie A.
“È un brano semplice, immediato, sereno, con un messaggio di grande positività, composto in questo periodo difficile e buio in cui ci sono state e ci vengono tuttora negate socialità, evasione e condivisione – dice la nota di presentazione della canzone ripresa da Gazzetta.it -. Ed è proprio da questo spirito che nasce l’idea di farne un’instant song interpretata da grandi calciatori per fotografare questa inaspettata condizione unendo i due mondi che, per natura, vivono e si nutrono della partecipazione del pubblico, il calcio e la musica“.
Lega Serie A partecipa con entusiasmo all’iniziativa, che rispecchia pienamente i valori di responsabilità sociale promossi attraverso il proprio progetto #weareoneteam, nato in questo periodo di emergenza per valorizzare l’impegno dei club di A a favore della comunità.