Lecce – Pordenone è una sfida inedita per il campionato di Serie B, l’unico precedente risale alla Coppa Italia e fu festival del gol.
Caso strano ha voluto che dopo anni in cui salentini e friulani non si sono mai incontrati, ora si ritrovano l’una davanti all’altra per la seconda volta nel giro di poche stagioni. Il motivo è semplice, solo da pochi anni i ramarri si sono affacciati al calcio che conta, dopo anni e anni di militanza nelle serie minori. L’ultimo e unico precedente è amaro, risale alla Coppa Italia 2017/18, quando sulla panchina dei giallorossi sedeva Roberto Rizzo, ancor prima dell’avvento di Fabio Liverani, arriveremo sto poi un mese più tardi. I giallorossi al Bottecchia di Pordenone trovarono con agilità il doppio vantaggio con Matteo Di Pizza, salvo poi farsi raggiungere nei minuti finali dalle reti di Raffini e Burrai. I friulani in pieno recupero con la rete di Parodi completarono la rimonta e conquistarono il passaggio del turno.
SUPERSTITI. Rispetto a quella sfida è cambiato tantissimo, a partire dalle prospettive in campo fino ai protagonisti. Di quei 22 solo in tre continuano ad indossare la stessa maglia, si tratta di Stefani, ancora oggi capitano del Pordenone e Ciurria, mentre nel Lecce c’è sempre Mancosu che potrebbe però essere ad una delle ultime apparizioni con la maglia giallorossa.