L’ex difensore del Lecce ricorda la sua esperienza in giallorosso e quel primo gol in Serie A proprio contro i lagunari.
IL CONFRONTO. “Si fronteggiano due formazioni in palla. Il Lecce era atteso tra i protagonisti assoluti e sta dimostrando di avere i numeri per puntare diritto alla A, mentre il Venezia è la rivelazione del primo scorcio di stagione. Entrambe le squadre sono ben organizzate ed esprimono un buon calcio ed hanno una propensione offensiva. Prevedo che saranno i salentini a provare con maggiore insistenza a dettare i tempi. Mi aspetto una gara aperta e divertente”.
POTENZIALE. “Corini ha l’imbarazzo della scelta, ha tanti elementi di spicco e sono in una condizione eccezionale. Nel Venezia Aramu è un centrocampista bravo a giocare tra le linee, colpire dalla distanza e servire il compagno”.
RICORDI. “Contro il Venezia con il Lecce ricordo una partita in cui venivamo da una batosta per 6-0 contro l’Inter. Pronti via andammo sotto, poi nella ripresa prima Lucarelli e poi io sugli sviluppi di un calcio di punizione ribaltammo la partita. Un gol indimenticabile per me perché è stato il primo in Serie A”.